New York potrebbe presto avere una piscina galleggiante innovativa e sostenibile
A New York si può fare qualsiasi cosa, o quasi. Tuffarsi nell’East River probabilmente non è tra le prime scelte dei turisti, eppure una nuova proposta architettonica potrebbe far venire voglia di nuotare con vista Manhattan.
“+ Pool” è il nome di quella che potrebbe essere la prima piscina-filtro galleggiante di New York. Scenografico ed ecologico, il progetto unisce design e innovazione per regalare ai cittadini un’esperienza unica.
L’East River non è mai stato celebre per le sue acque cristalline, ma questa iniziativa potrebbe convincere i bagnanti a fare una nuotata sotto al Manhattan Bridge. Il nome rimanda alla struttura a forma di croce, che sarà collocata al centro del fiume e sarà raggiungibile attraverso due passerelle. La piscina verrà realizzata con strati di membrane filtranti che renderanno l’acqua sicura per il nuoto e allo stesso tempo la ripuliranno da batteri e sostanze inquinanti. Con una lunghezza olimpica, “+ Pool” potrà ospitare fino a 300 persone alla volta, con una capacità giornaliera di 1.800 visitatori. Una svolta inaspettata nelle estati della Grande Mela.
Ovviamente non mancherà il messaggio positivo. L’idea di “+ Pool” è nata anche per supportare la conservazione dei corpi idrici e promuovere la corretta gestione dell’acqua.
Non bisogna correre troppo però. Il sogno non sarà reale finché l’organizzazione non avrà raccolto la cifra completa per la sua costruzione, una spesa di circa 20 milioni di dollari. Nell’attesa che il crowdfunding faccia miracoli, sarà piacevole immaginare di rilassarsi a bordo piscina all'ombra dei grattacieli.