Il team principal ha deciso di farsi da parte e lasciare la Scuderia di Maranello
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Mattia Binotto, dopo essere stato accerchiato, ha deciso di farsi da parte e lasciare la Ferrari. Il team principal, infatti, ha optato per le dimissioni che saranno ufficiali a breve con un comunicato. L'anticipazione arriva dal Corriere della Sera a firma di Giorgio Terruzzi e Daniele Sparisci: la Scuderia di Maranello e l'ormai ex team principal starebbero definendo gli ultimi dettagli della separazione annunciata e concordata.
Binotto paga una finale di stagione molto difficile e anche la rottura con Charles Leclerc. I rapporti con il pilota monegasco sono peggiorati negli ultimi tempi. Ad Abu Dhabi, dopo l'anticipazione della Gazzetta dello Sport, nel box Ferrari si respirava un'aria molto tesa, ma c'era da conquistare il secondo posto nel campionato piloti e costruttori. Missione compiuta e poi Binotto, ormai messo ai margini del progetto di John Elkann, ha deciso di lasciare consegnando le proprie dimissioni. Una storia finita dopo 28 anni in Ferrari, nel 1995 aveva iniziato come stagista. Gli ultimi quattro passati come team principal senza, però, togliersi grande soddisfazioni.
Ora è caccia al sostituto, Frederic Vasseur sembra essere sempre il solo papabile. Il team principal dell'Alfa Romeo è caldeggiato da Leclerc e a molti estimatori in Ferrari. In attesa di trovare un accordo la gestione sportiva potrebbe essere affidata pro tempore all'ad Benedetto Vigna.