Il sette volte iridato ha completato la sua prima giornata di lavoro al volante della Rossa
di Stefano Gatti© Getty Images
Esordio in rosso per Lewis Hamilton sulla Pista di Fiorano! La nuova avventura di sir Lewis è iniziata alle nove e dieci di una giornata grigia ma non fredda. Per dare il via alla fase più interessante della sua "inauguration week", il neoferrarista ha dovuto attendere che si alzasse la nebbia. Subito dopo aver lasciato i box al volante della SF-23 numero 44, sir Lewis ha rivolto un saluto con la mano ai tantissimi appassionati ai bordi della pista fin dalla giornata di martedì. Un solo giro di pista prima di rientrare ai box per un primo check. Dieci minuti dopo nuovo ingresso per una decina di giri con due prove di partenza per prendere confidenza con le procedure di lancio. Il programma della prima mattinata di lavoro del neoferrarista - che prendendo le misure a pista e macchina è incappato in un paio di "lunghi" - si è concluso dopo due ore, intorno alle undici e dieci. Il lavoro in pista (nel complesso una trentina di giri) è stato seguito dal debriefing con gli ingegneri, necessario a condividere le sue prime impressioni e a "scaricare" i primi dati. Nel pomeriggio il volante passa a Charles Leclerc che ritrova la monoposto con la quale nel 2023 aveva chiuso il Mondiale in quinta posizione, salendo otto volte sul podio (tra Sprint e GP), ma senza vittorie, come invece nel 2022 e l'anno scorso.
Il debutto di Hamilton sulla Rossa è avvenuto a due settimane esatte di distanza dal suo quarantesimo compleanno (mercoledì 7 gennaio scorso) e a trecentocinquantasette giorni di distanza dall'annuncio del suo ingaggio da parte di Maranello, il primo giorno di febbraio dello scorso anno. I primi giri sull'asfalto (umido) della pista privata della Ferrari hanno seguito due giornate dedicate agli incontri con manager, ingeneri e personale, all'attività al simulatore di guida, alla presa di confidenza con procedure operative completamente nuove rispetto a quelle dei dodici anni precedenti alla Mercedes.
© Getty Images
"Aggiornata" con il suo numero 44 e la veste grafica attuale, la monoposto del debutto di sir Lewis (in modalità regolamentare TPC-Test Previous Car) è la SF-23 portata in gara nel Mondiale di due anni fa da Charles Leclerc e da Carlos Sainz, il pilota del quale Hamilton ha preso il posto. A disposizione del sette volte campione del mondo (e di Leclerc, anche lui atteso in pista nel corso della giornata) anche la meno recente F1-75 schierata nel Mondiale del 2022 dalla Scuderia di Maranello.
© Getty Images
Per la sua "prima" a Fiorano, Hamilton sfoggia molto appropriatamente un casco quasi interamente giallo (il secondo colore della Casa del Cavallino Rampante) con fregi e rivestimento interno rossi che lui stesso aveva presentato via social martedì sera e che verosimilmente verrà utilizzato per i test precampionato, per poi essere sostituito da quello destinato al via del Mondiale 2025, al via tra poco meno di due mesi in occasione del Gran Premio d'Australia all'Albert Park di Melbourne (14-16 marzo). Ai più attenti non è sfuggita la tonalità di fondo leggermente più "carica" (ma non meno ufficiale, "giallo Modena") rispetto a quella dello stemma Ferrari che campeggia in bella evidenza sulla parte frontale della calotta.
© Getty Images