Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

F1, Ferrari contro le illazioni

"Abbiamo aggiunto dei sensori per la Fia, grave se una nostra idea venisse a conoscenza di tutto il paddock"

05 Ott 2018 - 11:48

La Ferrari è finita nel mirino degli avversari per l'uso della batteria e di sensori ritenuti irregolari da qualcuno. A Suzuka la risposta di Maurizio Arrivabene. "Abbiamo aggiunto dei sensori per andare incontro alla Fia, questo progetto è proprietà intellettuale del nostro team. Sarebbe grave se tutto il paddock venisse a conoscenza di una nostra idea. La Ferrari è regolare, oggi e all'inizio della stagione", ha detto il team principal di Maranello.

"Il progetto della nostra batteria è piuttosto complesso – ha sèiegato Arrivabene a Sky - . Sono state fatte verifiche in passato, prima e durante la stagione e di comune accordo con la Federazione internazionale sono stati aggiunti sensori per andare ancora più incontro a loro dopo che qualcuno aveva fatto delle illazioni e quindi per fare controlli ulteriori. Questo non ci ha fatto perdere in peformance. Detto ciò, c'è un discorso importante da fare: questo progetto è complesso, ma è una proprietà intellettuale della Ferrari. Se oggi tutto il paddock sa che la Fia ci ha fatto una richiesta, e di comune accordo abbiamo accettato di mettere il secondo sensore, mi auguro che un domani un progetto nostro non venga conosciuto da tutto il paddock. Perché quello sarebbe grave".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri