Olandese costretto al rientro ai box dopo appena quattro giri, non succedeva da Melbourne 2022. Hamilton: "Non capisco"
© Getty Images
Max Verstappen viene tradito dai freni della sua RB20 nel GP d'Australia e due anni dopo l'ultima volta è costretto al ritiro in gara. Clamoroso, infatti, l'avvio della gara di F1 a Melbourne, con l'olandese che era partito bene e poi, a causa di guai alla sua monoposto, è stato superato dalla Ferrari di Carlos Sainz. Protagonista di un ottimo sorpasso, lo spagnolo ha sfruttato i problemi del tre volte iridato che poco dopo si è lamentato col box per del fumo dalla posteriore destra per portare poi la sua Red Bull al ritiro. "Il freno della posteriore destra era bloccato" ha detto Verstappen.
"Problema di surriscaldamento dei freni e auto difficile da guidare. Gran peccato, mi sentivo bene e potevamo andare, non l'abbiamo potuto dimostrare. Ritirarsi non è bello, il problema è che il freno posteriore era bloccato e questo ha causato il mio ritiro. Può succedere ed è successo..." il commento del tre volte iridato.
Un ko per Verstappen che non arrivava proprio da Melbourne nel 2022, quando per perdita di carburante fu costretto al ritiro nella gara che poi vinse la Ferrari di Leclerc. Un ritiro che spezza la sequenza di 9 vittorie di fila dell'olandese, ma soprattutto la sequenza di 43 gare sempre a punti per l'olandese.
Weekend da dimenticare anche per Lewis Hamilton. "Un fine settimana pesante. Il motore si è spento all'improvviso. Ma a prescidere da questo, a giudicare da come è andato Perez abbiamo ancora un secondo di svantaggio sulle Red Bull. Nulla che non sia già successo, siamo troppo lenti nella velocità di punta", ha ammesso con aria di rassegnazione.