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La Fia ha accettato la protesta del team di Alonso e Stroll e rivisto oltre 1200 giri "sospetti": 83 sono stati cancellati, classifica stravolta ma non per i primi tre
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La Fia ha accolto il ricorso presentato dall'Aston Martin alla fine del GP d'Austria di F1 riguardo le violazioni dei track limits, inflitto nuove penalità e stravolto la classifica finale. Su oltre 1200 giri riesaminati 83 sono stati cancellati: non cambia il podio, ma arriva comunque una brutta notizia per la Ferrari. Carlos Sainz è stato infatti penalizzato di 10 secondi e passa così dalla quarta alla sesta posizione, alle spalle di Norris e Alonso.
Gli steward, nel documento ufficiale, hanno comunicato che quattro violazioni sono state punite con 5 secondi di penalità, mentre cinque violazioni con 10 secondi. Dopodiché è stato consentito un "reset" a causa del numero eccessivo di infrazioni e il conteggio è ripartito: dopo altre quattro infrazioni è stata applicata un'altra penalità 5 secondi e dopo altre cinque un'altra penalità di 10 secondi.
I PILOTI PENALIZZATI
Sainz - 10 secondi
Hamilton - 10 secondi
Gasly - 10 secondi
Albon - 10 secondi
Ocon - 30 secondi
Sargeant - 10 secondi
De Vries - 15 secondi
Tsunoda - 5 secondi
LA CLASSIFICA FINALE
1. Verstappen
2. Leclerc
3. Perez
4. Norris
5. Alonso
6. Sainz
7. Russell
8. Hamilton
9. Stroll
10. Gasly
11. Albon
12. Zhou
13. Sargeant
14. Ocon
15. Bottas
16. Piastri
17. De Vries
18. Magnussen
19. Tsunoda