Il britannico della Mercedes, secondo in FP2 ma penultimo in FP1, analizza un venerdì complicato. Soddisfatto Bottas: "La monoposto sembra competitiva"
Luci e ombre per la Mercedes nel venerdì di prove libere del Gp di Russia, decimo appuntamento del Mondiale di Formula 1. Decisamente deluso Lewis Hamilton, penultimo in FP1 e secondo in FP2: "La macchina ha funzionato bene, ma non è stata una giornata tranquilla per me". Soddisfazione, invece, per Valtteri Bottas, primo in entrambe le sessioni a Sochi: “La monoposto gira bene nei primi due settori, ma si può ancora migliorare”.
Una giornata anomala quella che ha caratterizzato il venerdì di prove libere del GP di Russia, decimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, ma con una costante: Valtteri Bottas. Il finlandese della Mercedes si è aggiudicato entrambe le sessioni di prove libere. Più in difficoltà il compagno di scuderia Lewis Hamilton, penultimo nella FP1 ma secondo nella FP2: “La macchina ha funzionato molto bene, ma non è stata la giornata migliore per me”, ammette il britannico.” La giornata non è iniziata bene perché ho distrutto le gomme dure dopo essermi bloccato con le morbide. Non sono riuscito a mettere insieme i settori: sono stato lento nei primi due, meglio invece nel terzo. C’era poco grip e questo ha reso tutto più difficile. Ma sono sicuro che domani avremo maggiore aderenza”.
Soddisfatto, invece, Valtteri Bottas, che ha fatto registrare i due migliori tempi: in 1'34"923 in FP1 (condizionate dalle bandiere rosse a causa di un incidente a Latifi, andato a muro) e 1'33"519 in FP2: “Nella prima sessione abbiamo girato poco”, ha dichiarato il finlandese, “mentre nelle seconde ho effettuato tanti giri. Dobbiamo mettere insieme i settori: sono andato bene nei primi due, mentre nel terzo la guida somigliava più al rally che alla Formula 1. Possiamo girare meglio e migliorare il tempo”.
Più cauto Max Verstappen, a caccia del podio con la sua Red Bull: “Sappiamo che questo circuito non è il migliore per noi, ma abbiamo fatto diverse prove in entrambe le sessioni in modo da capire dove migliorare. La Renault sembra in forma e so che le qualifiche saranno dure, ma vogliamo lottare per le prime tre posizioni”.