La gara, calendarizzata appena due settimane fa, potrebbe essere cancellata dopo che la Turchia è stata inserita tra i paesi ad alto rischio Covid
Sono passate poco meno di due settimane dall'annuncio della sostituzione della tappa canadese di F1 con il GP di Turchia, ma la gara sembrerebbe già vicina alla cancellazione. Il Covid non fa sconti e all'indomani dell'annuncio della Gran Bretagna di aver inserito la regione di Istanbul nella lista rossa dei paesi considerati ad alto rischio per il virus Liberty Media dovrà pensare alle alternative per evitare il buco in calendario nel weekend 11-13 giugno. Tra le ipotesi quella dell'anticipo del GP di Francia o l'inserimento di una doppia gara. Da non escludere però il colpo di scena, con l'inserimento del GP del Mugello che dopo l'ottima esperienza dell'anno scorso vuole replicare l'appuntamento nel 2021 dando la massima disponibilità dalla Formula 1.
Dopo le minacce piovute sulla finale di Champions League, la Turchia trema per la possibile cancellazione del GP di Formula Uno. Palcoscenico l'anno scorso del trionfo che ha concesso a Lewis Hamilton di vincere il suo settimo titolo mondiale (il quarto di fila), il circuito turco sembra destinato a non veder correre le monoposto nel 2021. La causa è da ritrovare nella decisione della Gran Bretagna di inserire Istanbul nella lista rossa dei paesi ad alto rischio Covid che comporterebbe maggiori restrizioni tra cui l’obbligo di 10 giorni di quarantena senza possibilità di deroghe.
La scelta del governo britannico, che entrerà in vigore da mercoledì 12 maggio, avrà un impatto notevole sui 7 team che hanno sede in Inghilterra e in generale a tutto il personale di F1 che operano nel Regno Unito.
Il weekend turco, previsto tra l'11 e il 13 giugno, è preceduto da quello azero a Baku. Dopo la gara in Azerbaijan il piano era quello di trasferirsi direttamente in Turchia, ma il percorso potrebbe cambiare. Le ipotesi valutate da Liberty Media, che deve prendere una decisione in anticipo sul fronte logistico, potrebbero prevedere l'anticipo di una settimana del Gran Premio di Francia e l'inserimento di una doppia gara (che sia sul circuito francese o sul successivo GP d'Austria).