Il Team Principal delle Rosse ottimista sulle chances dei suoi nel terzo atto del Mondiale
di Stefano Gatti© Getty Images
LEWIS HAMILTON
"Nel complesso è stata una giornata positiva. Questa pista è incredibile: il primo settore è fantastico e ora si può davvero spingere, grazie soprattutto al nuovo asfalto. Nella prima sessione il bilanciamento dela vettura non era perfetto. Abbiamo fatto grandi progressi tra le due sessioni e sono soddisfatto della direzione che abbiamo preso. C'è ancora del lavoro da fare stasera e, con il meteo destinato a cambiare, dovremo rimanere concentrati, però siamo in una buona posizione e sono curioso di vedere cosa riusciremo a fare domani. È incredibile vedere così tanti miei tifosi vestiti di rosso, sono davvero grato e spero di poter regalare loro dei buoni risultati questo weekend".
CHARLES LECLERC
"È stata una giornata costruttiva: abbiamo provato diversi set-up durante le due sessioni di prove e sento di aver imparato molto sulla nostra vettura e su come poterne estrarre il massimo. Non siamo riusciti a mettere tutto insieme, a causa delle diverse bandiere rosse e del traffico che hanno compromesso la seconda sessione, ma credo che la nostra prestazione sia migliore di quanto sembri sulla carta in questo momento. Sarà interessante vedere come il cambiamento delle condizioni meteo, in particolare per quel che riguarda la direzione del vento, influenzerà le sessioni di domani.
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FREDERIC VASSEUR (Team Principal)
"Oggi è stato difficile tra traffico e interruzioni mettere insieme un giro fatto come si deve e sarà così anche domani. I nostri piloti sono contenti del bilanciamento. Resterà però difficile districarsi nel traffico. Ci manca qualcosa nelle curve meno veloci, come la nove e la undici. Onestamente, avendo a disposizione quasi solo i dati del primo turno, è difficile trarre conclusioni sul nostro passo. Non siamo lontani dalla concorrenza. Ok, McLaren ha ancora un piccolo vantaggio ma siamo vicini a Verstappen e a Russell con Red Bull e Mercedes. Si tratta come sempre di mettere tutto insieme in vista delle qualifiche e non dimentichiamoci del rischio-pioggia per il Gran Premio. Il vento poi sabato girerà di centottanta gradi: sarà a favore nei tratti ad alta velocità ma contrario sul rettilineo principale. Certo, sarà uguale per tutti".
La giornata di prove libere del Gran Premio del Giappone ha alternato una sessione del mattino estremamente regolare, nella quale la Scuderia Ferrari HP ha svolto il proprio programma senza intoppi, a un turno pomeridiano quasi frenetico, nel quale la bandiera rossa ha fatto la sua comparsa per ben quattro volte e diversi piloti non sono riusciti a mettere insieme un giro pulito. Nella più rapida delle due sessioni Lewis Hamilton ha fatto segnare il quarto tempo, mentre Charles Leclerc è stato settimo. Va da sé che con una sessione così "stop & go", le squadre hanno dovuto scegliere a cosa rinunciare del proprio programma: per questo la terza e ultima ora di libere prevista domani alle 11.30 locali (4.30 CEST) avrà ancora più importanza, anche per provare con carburante a bordo, cosa praticamente impossibile oggi pomeriggio.
La squadra questa sera ha comunque molti dati da studiare, inclusi quelli raccolti nel primo settore, che è stato riasfaltato e propone condizioni di grip molto differenti rispetto agli anni scorsi. Ci sarà inoltre da tenere in considerazione il vento, che già oggi ha influito parecchio sul comportamento delle vetture, e domani promette di essere di nuovo un elemento con cui fare i conti nella qualifica, al via alle 15.00 locali (le otto del mattino in Italia. All’equazione deve inoltre essere aggiunto il fatto che per domenica si attende la pioggia.
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FP1. La sessione del mattino ha visto Lewis e Charles impiegare gomme Medium e Soft, mescola con la quale hanno ottenuto i propri tempi di riferimento in 1’28”965 e 1’29”051, validi per la terza e la quarta posizione. Nell’ultima parte del turno entrambi i piloti hanno rimontato le Medium di inizio turno per girare in configurazione gara. Nel complesso il monegasco ha percorso 27 tornate, due in più del compagno di squadra, per un totale di 52.
FP2. Nel pomeriggio Lewis e Charles hanno fatto appena in tempo a iniziare il lavoro con le gomme Hard prima che Jack Doohan innescasse la bandiera rossa inaugurale uscendo violentemente in curva 1. La sessione è ripresa dopo oltre venti minuti di stop, necessari a riparare le barriere danneggiate dalla Alpine, con Leclerc che è riuscito a passare sul traguardo una volta, a differenza del compagno, prima di una nuova sospensione, questa volta causata da Fernando Alonso, finito nella ghiaia alla Degner Curve. Quando il semaforo in fondo alla pit lane è tornato verde, Hamilton e Leclerc sono nuovamente scesi in pista, montando gomme Soft, con le quali hanno ottenuto rispettivamente 1’28”544 e 1’28”617, tempi validi per la quarta e la settima piazza. Immediatamente dopo è stata esposta la terza bandiera rossa, questa volta a causa di un principio di incendio all’uscita di curva 9. Si è ripartiti con sette minuti a disposizione che la squadra ha affrontato spaiando la scelta delle mescole, mettendo Leclerc sulla Soft usata e Hamilton sulla Hard e più carburante a bordo. Il monegasco a quel punto è riuscito a migliorarsi in 1’28”586, rimanendo però in settima posizione, prima che un altro incendio in una via di fuga portasse alla definitiva chiusura del turno. Per i due ferraristi quattordici giri a testa.