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Il monegasco conquista la pole sul cittadino di Las Vegas e partirà davanti alla Red Bull di Max Verstappen
di Luca Bucceri© Getty Images
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Una super Ferrari e un magnifico Charles Leclerc conquistano la pole position del GP di Las Vegas, penultima tappa stagionale della F1. Nel velocissimo tracciato cittadino americano, il monegasco si conferma in forma strappando la prima casella in griglia di partenza fermando il crono in 1:32.726 beffando di appena 44 millesimi il compagno di box Carlos Sainz. Poteva essere prima fila Rossa, ma lo spagnolo partirà 12° a causa della penalità inflittagli per il cambio batteria. Ad approfittarne è quindi Max Verstappen, che scivola secondo in griglia, precedendo la Mercedes di George Russell e l'Alpine di Gasly. Qualifiche deludenti per Hamilton e Perez, entrambi esclusi dal Q3 e costretti a partire 10° e 11° davanti alla Ferrari di Sainz.
Poteva essere doppietta Ferrari in qualifica, ma la mancata deroga al cambio batteria sulla SF-23 di Carlos Sainz dopo l'incredibile FP1 toglie la gioia al team di Maranello. Ma è comunque festa tra i box della Rossa, con un magnifico Charles Leclerc capace di conquistare una super pole position nel GP di Las Vegas. Dopo aver fatto benissimo in libere 2 ed essersi "nascosto" in libere 3, con una bandiera rossa che ha frenato l'ultima run, il monegasco si prende la scena nella sessione di qualifica fermando il crono in 1:32.726 conquistando la pole sul tracciato cittadino americano velocissimo. E velocissimo è stato anche il 16 del Cavallino Rampante, con un tempo imprendibile per Max Verstappen che all'ultimo giro ha preferito rientrare ai box con la sua Red Bull che non gli ha dato quello sprint necessario per riacciuffare la Rossa.
E soli 44 millesimi, in pista, hanno diviso Leclerc da Sainz, che con la penalità comminatagli partirà però più distante in griglia, dalla sesta fila. Per lo spagnolo sarà infatti partenza dal 12° posto al fianco di Sergio Perez, uno degli altri delusi della qualifica insieme a Lewis Hamilton. Il messicano e il britannico, infatti, non sono riusciti a portare le rispettive monoposto in Q3, fermandosi al Q2 con l'11° (Hamilton) e 12° tempo (Perez), per poi ringraziare Sainz scivolato indietro per la citata penalità.
Ne approfittano anche Russell e Gasly, che partiranno dalla seconda fila in terza e quarta posizione in griglia, così come le Williams di Albon e Sargeant, con l'americano che ha modo di far festa in casa con la prima Q3 in carriera conquistata. Quarta fila per le altre motorizzate Ferrari di Bottas (Alfa Romeo) e Magnussen (Haas), seguite dall'Aston Martin di Alonso e dal citato Hamilton.
Delusione massima anche per le McLaren, entrambe clamorosamente eliminate in Q1. Per Norris, infatti, sarà partenza dall'ottava fila (in 15esima casella in griglia) al fianco di Ocon, mentre Oscar Piastri ringrazia la penalità comminata a Stroll (che da 14° scivola al 19° posto) per partire 18°.