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I due piloti Red Bull si congratulano col ferrarista per il secondo gradino del podio al termine di una gara combattuta
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Max Verstappen vola e vince il GP di Las Vegas di F1, ma non senza penare. Sì, perché la fuga c'è stata, ma l'olandese ha comunque dovuto fare i conti con tante battaglie, con una lotta in avvio con Leclerc che poi è anche stato capace di piazzare il colpo nel finale su Perez. E a proposito della lotta col monegasco, il tre volte iridato ha spiegato quanto successo in avvio di gara: "È stata difficile, ho cercato di attaccare in partenza ed entrambi abbiamo frenato tardi e ho perso l'aderenza".
L'avvio col "giallo" ha quindi portato la direzione di gara a comminare una penalità di 5 secondi all'olandese: "Ho preso penalità, ho fatto parecchi sorpassi, ho dovuto inseguire, ma fino alla fine abbiamo spinto e sono andato in battaglia. Il DRS è molto potente qui e aiuta a recuperare, ha permesso di avere tante battaglie". Poi anche un contatto con Russell: "Un piccolo danno che ha dato sottosterzo, ma non ci ha impedito di vincere".
Terzo gradino del podio per Sergio Perez, beffato nel finale proprio da Leclerc: "È iniziata in maniera difficile, abbiamo cambiato l'ala e poi abbiamo sorpassato. Un buon passo, ci siamo rimessi in lotta e con la Safety Car siamo rientrati in gara. Ho superato Leclerc, ma non sono riuscito nel distacco, mi mancava la velocità. Verstappen ci ha superati, Leclerc è andato lungo e poi ho avuto un paio di bloccaggi. Alla fine mi aspettavo il sorpasso, complimenti Leclerc e a Verstappen. Penso che sia stata una bella gara, non era semplice distaccarsi da quelli dietro perché quando sei così vicino è difficile per tutti".