Il monegasco davanti a Vettel per 27 millesimi, le due Mercedes inseguono da vicino
Charles Leclerc è stato il pilota più veloce nella terza sessione di libere del GP del Messico, quartultima tappa del mondiale di Formula 1. Il pilota Ferrari ha girato in 1'16''145 in una sessione a lungo condizionata dalla pista bagnata, tenendosi dietro di pochissimo l'altra Rossa di Vettel (+ 0''027). Terza e quarta posizione per le Mercedes di Bottas (+ 0''114) e Hamilton (+ 0''236), a un passo dalla conquista del suo sesto titolo iridato.
L'azione della FP3, di fatto, si è concentrata in poco più di 15 minuti, visto che gli acquazzoni abbattutisi in mattinata sul circuito dedicato ai fratelli Rodriguez hanno costretto ai box molti piloti per tutta la prima parte del turno, con la pista ancora troppo umida per poter girare con gomme slick. Ad approfittare della rapida evoluzione dell'asfalto è stato Leclerc, ultimo pilota a tagliare il traguardo e capace di regolare per pochissimi millesimi l'altra SF90 di Vettel, autore del miglior tempo del venerdì. Le Rosse hanno confermato di poter fare la differenza specialmente nel primo settore, quello caratterizzato dai lunghi rettilinei, e hanno messo una seria ipoteca sulla pole. Sarebbe la sesta consecutiva, un record che a Maranello manca addirittura dal 1974 (ci riuscì Niki Lauda sulla 312 B).
Seb e Charles, in ogni caso, dovranno guardarsi le spalle dalle solite Mercedes: Bottas è riuscito ancora una volta a mettersi dietro Hamilton, avvisandolo di avere tutte le intenzioni di rimandare la sua festa per il titolo. A Lewis servirà fare 14 punti in più di Valtteri per laurearsi campione, altrimenti le celebrazioni saranno rinviate ad Austin.
Da tenere d'occhio anche le due Red Bull, che nel 2018 centrarono una super doppietta in qualifica. Verstappen e Albon hanno chiuso con il sesto e l'ottavo tempo (rispettivamente + 0''758 e + 0''949), ma entrambi non sono riusciti a completare l'ultimo giro lanciato a causa del traffico. Ad approfittare della situazione è stato soprattutto Carlos Sainz, che ha portato la sua McLaren a un splendido 5° posto (+ 0''493). Grande prestazione anche per Pierre Gasly, nonostante i problemi di stomaco accusati in mattinata: 7° tempo a + 0''945. In top 10 anche Norris con l'altra McLaren e l'idolo di casa Perez, con la Racing Point. Distacco oltre il secondo e mezzo invece per entrambe le Alfa Romeo, con Raikkonen 12° e Giovinazzi 14°.
Le Renault di Hulkenberg e Ricciardo sono rimaste ai box per un problema al sistema di raffreddamento e, come comunicato dallo stesso team, dovranno sostituire entrambe l'MGU-K sulle rispettive power unit, senza però incorrere in penalità.