La stagione di Formula 1 potrebbe essere arricchita presto con nuove tappe
La stagione di Formula 1 entra nel vivo e, dopo l'annuncio dei GP del Mugello e di Sochi che portano a 10 le gare in programma, prosegue il lavoro per normalizzare un calendario scombussolato dalla pandemia. Stando alle ultime indiscrezioni torna in auge la possibilità di rivedere le monoposto sfrecciare all'Enzo e Dino Ferrari di Imola, GP uscito dal calendario nel 2006.
Dopo lo storico annuncio del Gran Premio della Toscana Ferrari 1000, o più semplicemente GP del Mugello, e quello di Sochi, nei piani alti del Circus prosegue dedito il lavoro per prolungare la stagione automobilistica. Ad oggi, date ufficializzate alla mano, la stagione di F1 potrebbe concludersi il 27 settembre in Russia con 10 gare all'attivo, ma importanti novità potrebbero arrivare nei prossimi giorni.
Tre potrebbero essere infatti le tappe post-Sochi per portare a 13 le gare di una stagione atipica per le monoposto. Se il GP di Portimao, previsto per l'11 ottobre, sembra il punto fermo, l'attenzione è rivolta ad Hockenheim e ad Imola. Uscito dal calendario di F1 dal 2006, quando l'ultimo a trionfare fu un Michael Schumacher pronto a salutare la Ferrari per far posto a Kimi Raikkonen, il GP dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari potrebbe essere l'ultimo europeo prima di tentare una sortita oltre i confini del Vecchio Continente.
Da Imola, dopo l'ufficialità dell'ingresso del Mugello in calendario, la speranza è tanta: "Siamo contentissimi per l’ufficializzazione del Mugello, una grande notizia che accende ancora di più le possibilità dell’Autodromo di ospitare un GP a fine stagione- ha dichiarato il presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense –. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione, con il supporto fondamentale delle istituzioni e dell’autorità sportiva nazionale".
Dopo l'occhiolino strizzato a giugno dai canali social di F1, che aveva pubblicato un sondaggio sui possibili futuri GP includendo Imola, dall'Autodromo Enzo e Dino Ferrari si spera affinché possa essere piazzata una storica tripletta di tracciati italiani per la stagione 2020.