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F1 - GP USA

F1 Stati Uniti: Bottas in pole su Vettel, solo 5° Hamilton

Il finlandese della Mercedes sorprende tutti: Verstappen-Leclerc in seconda fila, giornata no per il quasi campione del mondo

02 Nov 2019 - 23:20
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Valtteri Bottas scatterà in pole position nel GP degli Stati Uniti, terzultima tappa del mondiale di Formula 1. Il finlandese ha sorpreso tutti nel Q3, chiudendo in 1'32''029  e regolando per pochissimo la Ferrari di Vettel (+ 0''012). In seconda fila la Red Bull di Verstappen e l'altra Rossa di Leclerc, mentre partirà dalla quinta casella un deludente Hamilton, a cui comunque basterà l'8° posto in gara per laurearsi campione.


È stata una delle qualifiche più tirate e imprevedibili della stagione quella andata in scena al Circuit of the Americas di Austin. Alla fine di una battaglia sul filo dei millesimi l'ha spuntata Bottas, che ha soffiato il miglior tempo a Vettel per soli 12 millesimi e ha così interrotto a quota 6 la striscia di pole consecutive della Ferrari. Cosa più importante, Valtteri ha messo quasi 3 decimi tra lui e il compagno di team Hamilton (+ 0''292), che non ha nemmeno completato il giro finale ed è rientrato ai box visibilmente frustrato. Il britannico scatterà dalla quinta casella e anche se gli basterà piazzarsi tra i primi 8 per conquistare il suo sesto titolo iridato, rischia seriamente di doverlo fare senza festeggiare una vittoria. Sarebbe il terzo di anno di fila.

In seconda fila, davanti a lui, troverà Verstappen e Leclerc, entrambi comunque vicinissimi al tempo della pole: + 0''067 per Max, + 0''108 per Charles, autore di un vero e proprio capolavoro dopo aver saltato l'intera FP3 per un problema alla power unit ed essere stato costretto a montare un motore chilometrato sulla sua SF90. Al fianco di Lewis in terza fila scatterà invece Albon con l'altra Red Bull, il primo ad aver accusato un distacco significativo (+ 0''519). I piloti dei tre top team partiranno tutti con gomma media, fatta eccezione proprio per Albon, che scatterà invece con gomma soft per una curiosa strategia differenziata interna al team austriaco.

Strepitosa qualifica, ancora una volta, per la McLaren, che ha monopolizzato la quarta fila con Sainz (7° a +0''818) davanti a Norris (+ 1''146), in quinta invece un ottimo Ricciardo con la Renault e un super Gasly con la Toro Rosso, che conferma una ritrovata brillantezza dopo la "retrocessione" di metà stagione.

Un altro sabato pomeriggio da dimenticare invece per l'Alfa Romeo: entrambe le vetture sono state eliminate al Q1, con Giovinazzi che si è tolto la (magra) soddisfazione di tenersi ancora una volte alle spalle il compagno di team Raikkonen. Un finale di stagione davvero complicato per il finlandese, che ad Austin un anno fa centrava la sua ultima vittoria in F1 a bordo della Ferrari.

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