Anche la F1 deve fare i conti con l'emergenza Coronavirus. Nella serata di Melbourne è arrivata la notizia della positività di un membro del team McLaren e, qualche ora dopo, quella della cancellazione del primo GP stagionale. I piloti si erano comunque già pronunciati in merito, dicendosi pronti a fermarsi in caso di necessità: "Spero che altri siano d'accordo, e speriamo che non si arrivi a questo, ma se dovesse succedere, sicuramente tirerei il freno a mano", aveva detto il ferrarista Sebastian Vettel
"Siamo un gruppo di 20 piloti, ci siamo riuniti negli ultimi anni per varie circostanze - aveva sottolineato il tedesco - e penso che avremo una opinione comune su grandi decisioni come questa. Credo che saremmo abbastanza maturi per prenderci cura di noi stessi e tirare il freno a mano". Insomma, l'impressione generale è che in tanti siano volati in Australia un po' controvoglia e che lo stop al GP sia frutto di una presa di coscienza collettiva su un problema ormai di portata globale.