Charles Leclerc e Carlos Sainz punteranno a recuperare terreno sulla McLaren in vista del weekend americano
di Marco Cangelli© Getty Images
Il Mondiale Costruttori è un obiettivo ancora vivo in casa Ferrari che, dopo il difficile weekend in Brasile, proverà ad avvicinarsi ulteriormente alla McLaren in occasione dell'appuntamento di Las Vegas. A confermarlo è Charles Leclerc che, alla vigilia del gran premio americano, è pronto a migliorare il secondo posto del 2023. "Dopo i recenti risultati, c’è molta energia, anche se stiamo arrivando alla fine della stagione. Questa mentalità ci aiuta, ci permette di concentrarci e di focalizzarci sul nostro obiettivo che è quello di ottenere i migliori risultati possibili, gara per gara. Possiamo fare bene qui e daremo il massimo. Mancano tre gare alla fine della stagione, ci sarà ancora anche una Sprint [in Qatar], quindi ci sono molti punti in palio e non rinunceremo a lottare".
L'umore di Leclerc è positivo come espresso alla vigilia del fine settimana, tuttavia il circuito cittadino può riservare brutte sorprese alla Ferrari come spiegato dallo stesso monegasco che teme la prova in notturna. "Sono sicuro che potremo essere all’altezza questo fine settimana, anche se ci sono molti aspetti che possono metterti in difficoltà, sulla carta questo circuito può sembrare semplice, ma non è così. Poiché la gara si svolge di notte in una località desertica, le variazioni di temperatura sono molto ampie e la gestione dei pneumatici sarà fondamentale - ha aggiunto Leclerc -. Da parte nostra, abbiamo una macchina che è gentile con gli pneumatici, ma il rovescio della medaglia è che di solito è difficile portarli in temperatura per un giro di qualifica. Abbiamo lavorato su questo aspetto e riteniamo di aver fatto dei progressi”.
Per riuscire a centrare il titolo è necessario sfruttare anche il contributo di Carlos Sainz che è deciso a cancellare quanto accaduto in Brasile, ma soprattutto a evitare gli inconvenienti legati ai tombini che lo scorso anno lo rallentarono: "Sono sicuro che, essendo al secondo anno, certe situazioni non si verificheranno più e che saremo liberi di concentrarci sul lavoro che dobbiamo fare. L’ultima gara, in Brasile è stata indubbiamente poco soddisfacente per quanto mi riguarda, ma abbiamo voltato pagina e siamo concentrati sulla sfida che ci attende ora - ha sottolineato lo spagnolo -. a mia mentalità non cambia, sarò un pilota Ferrari fino all’ultima curva dell’ultima gara stagionale. Anzi, se ci penso non posso immaginare un regalo migliore per il team che la vittoria nel Mondiale Costruttori. Farò di tutto insieme a Charles per cercare di portare a casa questo obiettivo. Ovviamente non siamo noi i favoriti, ma stiamo attraversando un buono stato di forma e abbiamo la serenità giusta per affrontare questa sfida”.