Il Mondiale della Ferrari è partito da Milano. Accompagnati dal top management di Maranello, Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno datovita ad un roadshow rosso ambientato nella centralissima Piazza Castello e nelle vie adiacenti, tra la Piazza stessa e il Castello Sforzesco che le dà il suo nome e la incornicia, lungo un quadrilatero di vie cittadine (con affaccio su Piazzale Cadorna) che i due piloti del Cavallino Rampante hanno percorso al volante della Rossa.

A rendere ancora più speciale il pomeriggio milanese della Ferrari infatti una spettacolare street demo, che ha visto Leclerc e Hamilton esibirsi al volante di due monoposto di Formula 1. Oltre che sin Piazza Castello, le monoposto hanno affrontato Viale Girolamo Gadio, Via Pietro Paleocapa e Via Marco Minghetti.

Charles è sceso in "pista" (da programma) alle 17.15 al volante di una SF90, la monoposto con la quale il monegasco ha conquistato le sue prime due vittorie in carriera nel 2019, a Spa-Francorchamps e a Monza, producendosi subito in testacoda a ruote fumanti, saluti al pubblico e anche un pit stop da Gran Premio ... in via Minghetti.

A seguire Lewis si è calato nell’abitacolo di una SF21, la monoposto impiegata dalla Scuderia di Maranello un paio di stagioni più tardi, ripetendo a distanza di una ventina di minuti lo show del proprio compagno di squadra. A sorpresa, il sette volte iridato è stato raggiunto dallo stesso Leclerc, per un finale pirotecnico di street demo a base di sorpassi e controsorpassi negli stretti spazi del circuito "mickey mouse style" ,ma dentro uno scenario di grande suggestione, incorniciato da un vero e proprio tramonto rosso destinato a trasformarsi presto (dieci giorni esatti) in una promettente alba sul tracciato dell'Albert Park di Melbourne, per molti verso simile a quello milanese

Completato lo show al volante, Hamilton e Leclerc sono saliti - in questo caso da passeggeri - su una Ferrari stradale scoperta per un giro d'onore sul mini-circuito, alternando i saluti agli spettatori con brevi dialoghi tra di loro, molto probabilmente relativi alla straordinaria accoglienza ricevuta a Milano.

Rientrati alla base, Charles e Lewis hanno attraversato a piedi la piazza per concedersi ad un ulteriore giro di interviste (nel quale erano stati preceduti dal Team Principal Vasseur) sul grande palco rosso allestito sulla mezzaluna sud dei Piazza Castello.

Atto finale dello show durato complessivamente un'ora e mezza il passaggio in mezzo alla folla (o quasi) tra Piazza Castello e Largo Cairoli per lanciare cappellini e gadget al pubblico, firmare autografi e scattare selfie con il suggestivo sfondo del Castello opportunamente illuminato di rosso.

Ad arricchire l’evento, sul palco, altre monoposto Ferrari di Formula 1: la vettura impiegata nell’evento di lancio di Londra dello scorso 18 febbraio e due monoposto storiche della Scuderia: la F2004 con cui Michael Schumacher vinse il suo quinto titolo a Maranello e la 248 F1 del 2006, l’ultima guidata per il team italiano dal campione tedesco di cui quest’anno ricorre il 25esimo anniversario dal primo titolo mondiale con Ferrari.

Reso possibile dalla collaborazione tra Scuderia Ferrari HP e il Premium Partner UniCredit (con il supporto della municipalità di Milano), l'evento “Drivers' Presentation by UniCredit” ha segnato il ritorno del team tra i tifosi del capoluogo lombardo a sei anni dall’ultima grande celebrazione, in Piazza Duomo per i novant' anni dalla fondazione della squadra. Prima dello show dei due piloti, sul palco di Piazza Castello erano saliti Benedetto Vigna e Andrea Orcel, rispettivamente AD di Ferrari e UniCredit.

"Quando vedo tutte queste persone mi emoziono, credetemi. Vedere tutto il pubblico con il cappellino Ferrari fa emozionare, grazie per il supporto e la passione. Noi faremo del nostro meglio, godiamoci questo spettacolo. È tutto rosso qui in piazza: incredibile, non me lo aspettavo. Tenevamo molto a portare qui la prima Ferrari campione del mondo con Michael Schumacher a venticinque anni di distanza". (Benedetto Vigna - AD Ferrari)

"Come tutti i fans ci aspettiamo grandi cose, una vittoria dopo l'altra! Ferrari e Unicredit sono due organizzazioni di eccellenza che cercano sempre di migliorarsi, ad unirci è anche il colore rosso. Qui siamo tutti uniti insieme". (Andrea Orcel - AD UniCredit)