Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

FERRARI

Formula 1, Camilleri esalta Leclerc: "In Austria ha dato spettacolo"

Il ceo di Ferrari si coccola il monegasco ma avvisa: "Serve reagire immediatamente, fiducioso che Binotto e la squadra riescano a sistemare le nostre carenze"

06 Lug 2020 - 21:25
 © lapresse

© lapresse

Louis Camilleri esalta la performance di Charles Leclerc nel GP d'Austria: "Ha dato spettacolo, sia per la capacità di approfittare delle opportunità che gli si sono presentate nel finale sia, soprattutto, nel difendersi quando era attaccato da vetture più performanti in termini di velocità pura - ha detto il ceo di Ferrari - Ha confermato ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, il suo talento e la sua determinazione nel difendere i colori della Scuderia".

Camilleri, oltre a coccolarsi il talento monegasco, ha anche parlato della deludente domenica di Sebastian Vettel e di come sia necessaria una reazione da parte della squadra visti gli evidenti limiti mostrati dalla SF1000 nella prima uscita stagionale: "Peccato per Seb che non si è potuto esprimere al meglio. Non era soddisfatto del bilanciamento della sua vettura, ora stiamo analizzando i dati per capirne le ragioni. Sappiamo che c'è molto lavoro da fare in termini di prestazione. Non è certo questa la posizione in griglia che deve avere un team come la Ferrari e dobbiamo rispondere immediatamente. È chiaro che bisogna migliorare su tutti i fronti. L'unica soluzione è reagire e sono contento dalla risposta immediata e dall'impegno che Mattia (Binotto, ndr) e la sua squadra stanno mettendo in ogni area, non soltanto per portare in pista oggi quello che sarebbe stato pronto domani ma anche nell'accelerare ulteriormente il programma di sviluppo per le gare successive".

Parole che confermano il fatto che la Ferrari, contrariamente a quanto dichiarato dal team principal alla vigilia del GP d'Austria, dovrebbe portare delle importanti novità già dal GP di Stiria, in programma domenica 12 sempre sul tracciato di Spielberg. Per vedere una Rossa un po' più competitiva, dunque, potrebbe non essere necessario aspettare l'Ungheria: "È una risposta da squadra unita che si rimbocca le maniche e affronta di petto le difficoltà, senza piangersi addosso - ha sottolineato Camilleri. -Siamo all'inizio di un nuovo ciclo, che deve seguire un programma a lungo termine: non sono certamente delle battute d'arresto che potranno cambiare il percorso intrapreso e ho assoluta fiducia che Mattia e la squadra sapranno sistemare le nostre carenze".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri