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CASO HORNER

Formula 1: "Questione Horner da chiarire in tempi brevi"

Anche la Federazione Internazionale dell'Automobile ha preso posizione sulla delicata vicenda

di Stefano Gatti
19 Feb 2024 - 13:19
 © Getty Images

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"Abbiamo preso atto che la Red Bull ha avviato un'indagine indipendente sulle accuse interne alla Red Bull Racing. Speriamo che la questione venga chiarita il prima possibile, dopo un processo equo e approfondito. Non commenteremo ulteriormente in questo momento". Mentre piloti e ingegneri contano le ore che li separano dal via della tre giorni di test precampionato a Sakhir, la Formula Uno (nel senso dell'Organizzatore) ha preso ufficialmente posizione sul caso Horner con uno stringato ma inequivocabile comunicato che in buona sostanza invita Red Bull Racing e - a monte - la casa madre Red Bull GmbH a risolvere il caso "interno" (ma ormai non più) in tempi brevi. Tradotto: prima del via del Mondiale, che scatta sabato 2 marzo con il GP del Bahrain, preceduto da prove libere e ufficiali venerdì 29 febbraio e sabato 1. marzo.

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Il caso esploso nei primi giorni di febbraio va chiuso entro il via della stagione iridata. Formula One rompe il silenzio sull'Hornergate e chiede "ufficialmente" a Red Bull di dirimere la questione interna (comportameto inappropriato nei confronti di una dipendente) in tempi brevi, anzi brevissimi. Serve una svolta decisa, perché al momento la questione è ingarbugliata e lo è diventata ancora di più dopo le indiscrezioni della testata olandese De Telegraaf dello scorso fine settimana (sette giorni dopo l'audizione interna del discusso Team Principal RB) a proposito del tentativo dei legali di Horner di mettere tutto a tacere con una consistente offerta in denaro (760mila euro) . Christian aveva solo ventiquattro ore prima regolarmente preso parte (nelle vesti di padrone di casa) al lancio della RB20 di Verstappen e Perez dal quartier generale dei campioni del mondo a Milton Keynes.

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Contraddistinta da una spicata attenzione al "politically correct", Formula One insomma non sembra intenzionata a fare sconti a Red Bull. Novità sostanziali e clamorose potrebbe essere dietro l'angolo e da questo punto di vista il lavorio dietro le quinte è sicuramente frenetico e a questo punto (lo stesso Horner lo aveva sottolineato allo svelamento della RB20) una "distrazione" non da poco per la squadra che parte da favorita nella caccia ai titoli iridati. 

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Nella mattinata di lunedì 19 febbraio anche la FIA ha fatto sentire la sua voce con un comunicato meno... pressante di quello di Formula One ma altrettanto esplicito:

"In relazione all'indagine indipendente attualmente in corso da parte di Red Bull GMbH, la FIA ribadisce che fino a quando l'indagine non sarà conclusa e l'esito non sarà noto, non commenteremo ulteriormente. La FIA rimane impegnata a sostenere i più alti standard di integrità, equità e inclusività all'interno dello sport".

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