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Formula 1, Mugello aperto a 3000 spettatori: l'annuncio ufficiale

Il presidente della Regione Toscana aveva già annunciato un'ordinanza che riaprirà le porte ai tifosi in occasione del Gran Premio del 13 settembre

29 Ago 2020 - 15:04
 © Getty Images

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Il Mugello apre le porte ai tifosi. Dopo l'annuncio di ieri da parte del governatore della Toscana, Enrico Rossi, anche l'amministratore delegato del Mugello Circuit Paolo Poli ha ufficializzato che fino a 3000 spettatori potranno assistere al GP del 13 settembre: "La Formula 1 tornerà ad abbracciare i propri tifosi proprio qui al Mugello, è arrivata l'autorizzazione da parte della Regione con con protocolli specifici. L'accesso sarà contingentato nelle tre tribune, è un traguardo che ci soddisfa".

"Diamo un messaggio forte e di ripartenza e rinascita in sicurezza, con regole ferree che possano essere d'ispirazione per chi arriverà dopo di noi con la speranza di poter aumentare i numeri" ha detto Poli.

"L'autodromo dispone di tre tribune molto grandi e ben separate tra loro, dunque il limite di 1000 persone previsto dalle norme nazionali per i pubblici eventi può essere ragionevolmente considerato limite di capienza per ogni tribuna - ha spiegato Rossi alla Gazzetta dello Sport tramite il suo portavoce - Con la nostra ordinanza, dopo aver sentito il parere degli esperti sanitari della Regione Toscana, lavoriamo per una capienza massima di 3000 persone".

La gara, che prenderà il nome di GP della Toscana Ferrari 1000 e che sarà, appunto, la millesima disputata dalla Rossa in Formula 1, dovrebbe dunque essere la prima della stagione con il pubblico sugli spalti. "I Ferrari Club avranno certamente una consistenza importante - ha aggiunto Rossi, sottolineando come verranno rispettate tutte le norme anti-contagio - L'accesso verrà consentito anche al pubblico che comprerà il biglietto. Ci saranno parcheggi dedicati, misurazione della temperatura corporea, distanziamento, mascherine e accesso riservato al pubblico". L'ordinanza ufficiale è attesa nelle prossime ore, dopo che la proposta ha ricevuto l'ok del cts regionale.

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