Vettel cancella il pessimismo cosmico, la Mercedes torna sulla terra. Ma che bravo Giovinazzi
SEBASTIAN VETTEL: VOTO 9
Con un progetto finalmente azzeccato Seb torna lassù dopo 553 giorni di pessimismo cosmico. Il tutto al termine di una gara sontuosa. Prima ha messo sotto pressione Hamilton, poi lo ha saltato al momento della sosta ai box, quindi lo ha praticamente asfaltato nei giri finali. Un trionfo che Vettel ha voluto condividere con tutti gli uomini in rosso.
LEWIS HAMILTON: VOTO 7
La Mercedes torna improvvisamente sulla terra e Lewis è costretto a fare i conti con nuovi dati di realtà. Il tentativo di fuga iniziale è fallito subito, poi la macchina ha tritato le gomme. La tendenza è peggiorata nella seconda parte della gara e quasi 10” di distacco da Vettel rappresentano un brutto colpo per chi era abituato a vivere di prepotenza.
VALTTERI BOTTAS : VOTO 6,5
Il podio alla prima con la Mercedes è sempre un buon risultato. Ma il finlandese ha vissuto per tutto il finesettimana in un cono d’ombra, come fosse un fantasma. In gara ha fatto il suo onesto lavoro portando a casa quello che la Mercedes gli aveva chiesto, senza oltrepassare mai il limite.
KIMI RAIKKONEN: VOTO 6
Resta nel limbo, protagonista di una gara evanescente, quasi da pilota invisibile. Alla fine becca oltre 22 secondi dal vicino di casa, troppi per una Ferrari che ha ritrovato lo smalto utile per mettere in fila il resto del gruppo.
MAX VERSTAPPEN: VOTO 6,5
Sarà per colpa dei nuovi regolamenti o per una macchina ancora poco tonica. Ma a Melbourne il giovane Max è stato costretto a fare il taxista, portando a spasso la Red Bull senza quei guizzi che erano il suo marchio di fabbrica. L’unico momento di visibilità lo ha guadagnato tenendosi dietro la Mercedes di Hamilton dopo la sosta ai box di Lewis.
FELIPE MASSA : VOTO 7
In Australia ha dato la risposta più bella a chi lo aveva criticato per essere uscito dalla porta principale e poi rientrato in Formula 1 dalla finestra. Per la Williams, alle prese con l’acerbo Stroll, Felipe rappresenta l’unica certezza. A sottolinearlo l’ottimo sesto posto alla prima stagionale.
ANTONIO GIOVINAZZI: VOTO 7,5
Sabato mattina gli hanno mandato un SMS per chiedergli di mettersi al volante della Sauber. Sembrava uno scherzo, ma non lo era. Così Antonio si è messo casco e tuta per affrontare il debutto inatteso. Nonostante pochi chilometri di test alle spalle Giovinazzi ha messo sull’asfalto una gara solida senza prendersi eccessivi rischi.