I due candidati al titolo eclissano la concorrenza in Florida, i secondi di Red Bull e Ferrari masticano amaro.
di Stefano Gatti© Getty Images
MAX VERSTAPPEN E CHARLES LECLERC: VOTO 10
Una volta di più riaffermano la loro supremazia sull'intero lotto: primo e secondo posto nel GP mai in discussione, da metà gara iniziano a strapparsi a vicenda il giro veloce ed il relativo punto bonus, eclissano i rispettivi compagni di squadra (ed è un a pessima notizia per Carlos Sainz). Come dire che l'esito del duello dipenderà con ogni probabilità dalla qualità di Red Bull e Ferrari nella fase calda ed in quella conclusiva della stagione. Da questo punto di vista tra i reparti di Maranello squilla più di una sirena d'allarme. Barcellona attende gli aggionamenti annunciati.
CARLOS SAINZ: VOTO 5
L'imperfetta forma fisica legata all'incidente nelle Libere del venerdì spiega solo in parte la performance dello spagnolo che - pur andando a podio, e non è poco - segna un'altra giornata lontana dagli standard di Leclerc. Verstappen lo salta al via, compromettendo subito le chances di vittoria del compagno di squadra. Perché di questo ormai si tratta, all'alba del quinto GP e con uno sfidante del calibro di Max.
ESTEBAN OCON: VOTO 8
Otto come la posizione occupata al traguardo, partendo dal fondo, al netto delle due derelitte Aston Martin scattate dal fondo della corsia box. Certo, avendo saltato le qualifiche, nel finale poteva contare su uno pneumatico più performante della diretta concorrenza. Precede al traguardo il compagno "alpino" Alonso che - un po' troppo chiacchiere e distintivo", recentemente - lo segue al traguardo e lo guarda da lontano nella generale: ventiquattro punti a due!
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MICK SCHUMACHER: VOTO 5,5
Il tempo del buonismo nei confronti di Mick è ormai alle spalle. Ora servono i risultati. Nel weekend di Miami il tedesco riesce finalmente ad ergersi al pardi di "Capitan Fracassa" Magnussen ma getta i suoi primi punti alle ortiche ormai in vista del suo personale touchdown con una "mazepinata" dei tempi che furono.
VALTTERI BOTTAS: VOTO 7
Forse al suo posto Kimi avrebbe conservato fino alla bandiera a scacchi la quinta piazza davanti alle McLaren? può darsi. Intanto però Bottas non fa rimpiangere l'illustre connazionale, scatta dalla terza fila, va a punti per la quarta volta su cinque GP, è ottavo nel Mondiale a cinque punti da Norris ed a sei da Hamilton e - per finire - regala la "salvezza all'Alfa Romeo con "enne" giornate d'anticipo.
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SERGIO PEREZ: VOTO 4
Doveva o almeno poteva essere doppietta Red Bull, quantomeno due gradini del podio su tre. Invece l'ineffabile Checo vede respinto il suo assalto finale al podio in condizioni di vantaggio (gomme) da parte di un Sainz in difficoltà anche fisica nel finale. Provocatoriamente, ci sarebbe da fare un pensierino al ritorno di ALEXANDER ALBON (VOTO 7) che sta lontano dai guai per cinquantasette giri cinquantasette (e non era facile), regalando altri due punti alla Williams.
GEORGE RUSSELL: VOTO 7,5
Il "delfino" di Hamilton nuota ormai con sicurezza in acque profonde, anche quando tocca risalire da fondo o quasi. A punti per la quinta volta su cinque GP. Come lui, solo Leclerc. George difenbe il quarto posto nella classifica generale dagli "attacchi" di Sainz e regola ancora il Re Nero, che stavolta lo aveva battuto in prova. Well done!