Vettel-Ferrari, una storia d'amore e successi mancati
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L'ultimo GP col Cavallino Rampante si chiude col 14° posto, ma nel post gara a tener banco è l'emozione per i saluti alla scuderia di Maranello
"Non parliamo della gara che è meglio, parliamo di questi ultimi sei anni speciali per me". Così Sebastian Vettel, all'ultimo GP con la Ferrari, ha aperto ai saluti alla Rossa dopo sei stagioni alla guida del "Cavallino". Visibilmente emozionato, il tedesco ha dribblato le domande relative alla gara chiusa al 14° posto per concentrarsi sull'addio alla scuderia di Maranello: "E' stato un sogno iniziale, poi triste alla fine ma sono contento di tutto ciò e di fare il prossimo step per la mia carriera".
"Mi dispiace per la squadra, mi mancheranno" il pensiero di Vettel che ha poi aggiunto: "Adesso sono contento di poter tornare a casa, di poter riabbracciare la mia famiglia e festeggiare con loro il Natale. Il prossimo anno, senza questo dannato Covid, sarà tutto migliore. Oggi sono contento, ma anche triste per l'addio. Andrò al box Ferrari, ringrazierò tutti e poi penserò a riposarmi in vista della prossima stagione".
Al termine della gara. via radio, il tedesco ha omaggiato il box parafrasando la canzone "Azzurro" tanto amata: "Voi siete la squadra rossa, appassionati, non vi arrenderete mai. La mia fermata sta arrivando, mi è piaciuto stare con voi. Ho sentito la vostra magia, sensazione straordinaria. Ragazzi, vi ringrazio, mi mancherete. Un saluto tutti voi a Maranello meritate. E adesso, io quasi quasi dirò addio e auguro, auguro il meglio. Auguro di essere felici, ma di più di essere sani. Grazie”.
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