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Il team principal della Rossa analizza il doppio forfait delle F1-75 di Leclerc e Sainz in un GP azero da dimenticare
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Il weekend di Baku per la Ferrari si conclude come peggio non si può, con entrambe le F1-75 costrette al rientro ai box prima di metà gara per problemi di affidabilità. Guasto al motore per Leclerc, l'idraulica manda ko Sainz e il team principal Mattia Binotto non può non mostrarsi preoccupato: "Sono due ritiri che ci penalizzano molto, Leclerc aveva una buona strategia. L'affidabilità è una preoccupazione, ma a inizio stagione non ci eravamo esaltati e oggi non ci lasceremo abbattere".
"L'incremento di prestazione è stato enorme sulal power unit e stiamo pagando così questo lavoro. I casi vanno visti uno a uno, i problemi avuto dai clienti non sono sempre legati al prodotto Ferrari. Dobbiamo anche vedere cos'è successo a Carlos, perché l'affidabilità è la vettura nel suo insieme. Non ci siamo ancora, ma non ci abbatteremo perché la squadra può fare tanto" il commento di Binotto.
Il team principal ha poi sottolineato: "A inizio gara stavamo recuperando e stavamo risparmiando sulle gomme, potevamo finire con quelle montate. Hanno sbagliato forse gli altri sul cambio, noi potevamo avere un buon vantaggio. Analizzeremo il tutto, ma correggere in una settimana è difficile. Proveremo a gestire, dobbiamo mettere componenti nuove ma intanto serve analizzare e poi lavorare sui problemi".