I due nuovi piloti del team americano guideranno in Spagna la monoposto schierata due anni fa nel Mondiale
di Stefano Gatti© Getty Images
Il Team Haas si prepara ad essere la prima squadra a scendere in pista nel 2025, anche se (da regolamento) "solo" per un test a Jerez de la Frontera in modalità TPC (Testing of Previous Car), come d'altra parte è attualmente nei piani della Ferrari per il ben più atteso esordio sulla Rossa di Lewis Hamilton all'inizio della prossima settimana sulla Pista di Fiorano, condizioni meteo permettendo. Tornando ad Haas (squadra che fin dal 2016 monta la power unit di Maranello), sarà Oliver Bearman il primo a mettere le ruote sull'asfalto andaluso mercoledì 15 gennaio. Il pilota inglese di Chelmsford, prodotto della Ferrari Driver Academy, scenderà in pista con la VF-23 guidata due anni fa nel Mondiale da Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg.
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Oliver può già vantare tre presenze al via: lo scorso anno con la Ferrari nel Gran Premio dell'Arabia Saudita (al posto di Carlos Sainz, operato d'urgenza di appendicite) per un brillante settimo posto al traguardo e poi nella seconda parte della stagione con la stessa Haas, prima a Baku (GP dell'Azerbaijan) in sostituzione dello squalificato Magnussen e poi a San Paolo (GP del Brasile), nuovamente per il danese, questa volta indisposto.
La VF-23 passerà poi giovedì 16 gennaio ad Esteban Ocon, "tagliato" da Alpine per fare spazio (già dall'ultimo GP della scorsa stagione) a Jack Doohan, a sua volta già minacciato da Franco Colapinto, gentilmente (ma non certo gratuitamente) girato a Flavio Briatore dal Team Principal di Williams Racing James Vowles, magari anche grazie ai "buoni uffici" della Mercedes che fornisce da tempo la sua power unit alla Williams e si appresta a fare lo stesso con Alpine. A Jerez è previsto un assaggio della VF-23 per l'eclettico venticinquenne giapponese Ritomo Miyata (pilota ufficiale Toyota), che dovrebbe mettersi alla guida della Haas-Ferrari nel finale di entrambe le giornate.
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Per Haas il 2025 è una stagione-chiave: il team USA è passato dal decimo e ultimo posto nel Mondiale Costruttori del 2023 (l'ultimo della gestione dell'altoatesino Guenther Steiner) con dodici soli punti all'attivo al settimo del 2024 con 58 punti (quasi cinque volte tanto) nella prima stagione del giapponese Ayao Komatsu nel ruolo di Team Principal. Un exploit da confermare quest'anno e possibilmente da migliorare, anche per dare il... benvenuto a Cadillac che nel 2026 porterà a due la quota dei team USA nel Mondiale, tra l'altro ugualmente con fornitura power unit by Ferrari!
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