Il pilota inglese ha lasciato un consiglio al giovane pilota italiano, pronto a esordire nel Mondiale
di Marco Cangelli© Getty Images
Lewis Hamilton non è soltanto "Sir" sulla carta, ma anche nella vita di tutti i giorni. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 ha detto addio per l'ultima volta la sede della Mercedes e in quel momento ha deciso di pensare al suo giovane successore, Andrea Kimi Antonelli, pronto a far l'esordio nella competizione iridata. Un piccolo gesto come un bigliettino lasciato nella stanza che verrà presto occupata dal pilota bolognese e che segna una sorta di "cambio di testimone".
"In Europa c’è la nostra base di gara, dove i piloti hanno le loro stanze. Dopo l’ultima riunione con gli ingegneri, Hamilton era pronto a tornare a casa. Ha sceso le scale ma, una volta arrivato in fondo, si è fermato ed è tornato indietro - ha spiegato il coordinatore di Mercedes Stephen Lord in un'intervista al podcast Beyond the Grid -. Dopo dieci minuti è ricomparso dicendo: ‘Ho pensato che non avrei più visto quella stanza’. Lewis era davvero commosso”.
Un pensiero davvero carino che ha confermato ancora una volta il rapporto fra la scuderia di Stoccarda e il pilota inglese, tuttavia il meglio è arrivato all'ingresso di Lord nella stanza di Hamilton: “Più tardi sono entrato proprio nella camera e c’era un lungo biglietto scritto a mano per Kimi. Gli ha dato il benvenuto nella sua nuova stanza, augurando buona fortuna. Lewis ha fatto una bella descrizione della scuderia. In particolare, ha consigliato ad Antonelli di prendersi cura di questa squadra, perché il team avrebbe ricambiato la sua premura. È stato davvero un bel gesto".