Il sette volte iridato torna sulla pista della sua ultima vittoria nel Mondiale
di Stefano Gatti© Getty Images
“La Mercedes mi sostiene da quando avevo tredici anni. Nonostante le diffcioltà dell'anno scorso, sono ancora qui e lo sarà ancora, anche nel caso questo dovesse esere un altro anno difficile. Sono un combattente dentro una squadra di combattenti. Amo la sfida di trovare soluzioni ai problemi e credo ancora di essere capace di far fare alla mia macchina cose che magari altri non riescono a fare. Ovviamente avrei preferito iniziare il Mondiale con una macchina vincente ma non è l'inizio, è il viaggio che conta". Tirato per...la tuta da più parti nei giorni che separano il GP del Bahrain che ha dato il via al Mondiale da quello ormai imminente dell'Arabia Saudita, Lewis Hamilton è tornato al centro dell'attenzione ed ha... puntato i piedi a proposito di un paio di temi specifici, che lo riguardano: la competitività della Mercedes e le prime indiscrezioni relative al mercato piloti.
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Il Mondiale riparte da Jeddah, non un posto qualsiasi per il sette volte iridato che proprio sulla Corniche saudita ha messo a segno il 5 dicembre del 2021 la 103esima e più "recente" vittoria della sua straordinaria carriera, al culmine di un tris consecutive di successi (San Paolo, Losail e Jeddah appunto) che lo aveva pienamente rilanciato nella sfida con Verstappen per il titolo, poi sfociata nella resa dei conti" di Abu Dhabi. Il quinto posto di Lewis nel GP che ha aperto la stagione (confermato... dal settimo del compagno di squadra Russel), lascia presagire una nuova stagione di sofferenza per le Frecce Nere o quantomeno una pista già in salita. Serve massima concentrazione nel lavoro di sviluppo. Ecco perché Hamilton sgombra il campo dalle voci che lo hanno riguardato negli ultimi dieci giorni con riferimenti ripetuti e in un certo senso "sguaiati" - da parte della stampa specializzata inglese ma non solo - che hanno spaziato dall'ipotesi-ritiro a quella di un suo passaggio alla Ferrari, addirittura dentro un fantascientifico scambio diretto con Charles Leclerc. Sottolineando intanto la solidità del suo rapporto con Toto Wolff.
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“È la solita storia: tante voci senza fondamento e nessun fatto. Non serve a nulla, anzi. Non c'è uno stallo particolare nella trattativa. Sono molto, molto sereno da questo punto di vista. Semplicemente, non c'è fretta. Sono in ottima posizione, finalizzeremo il prossimo contratto al momento giusto per entrambe le parti. Il mio rapporto con Toto Wolff è ottimo, lo è da parte di entrambi. Sono orgoglioso del lavoro che stiamo facendo insieme, in pista e fuori, anche in prospettiva futura. Ci arriveremo. Certo, a meno che non succeda qualcosa di catastrofico tra me e lui!"