Hamilton: "Voglio scrivere la storia con la Ferrari". Leclerc: "Titolo è missione obbligata"

Lewis Hamilton e Charles Leclerc lasciano Fiorano in direzione del Bahrain con uno shakedown della nuova SF-25 portato a termine senza problemi e la carica di una giornata di... straordinaria normalità ferrarista, accesa da un entusiasmo popolare quasi da Gran Premio. Ai microfoni di Sky il monegasco in particolare - pur senza sbilanciarsi troppo, come giusto che sia - sprona i tifosi delle Rosse a sognare ancora una volta in grande. Sarà quella buona?

LEWIS HAMILTON

"Sono molto emozionato, molto felice e soprattutto molto fiero. Mi sto divertendo un mondo. La macchina va bene! Certo, è ancora troppo presto per esprimere giudizi ma non abbiamo avuto problemi e già questo è un buon inizio. È la mia prima Ferrari, mi viene ancora difficile crederlo. Mi trovo bene con la gente della Ferrari. È tutto diverso rispetto alla Mercedes e al mio passato. Dal momento in cui entri nel garage e metti la tuta rossa... è tutto diverso da qualsiasi altra cosa fatta in precedenza. Camminare ieri sera sul palco di Londra vestito di rosso poi è stato qualcosa di unico. Sono senza parole. Da ragazzino per me la Ferrari era un sogno ed è pazzesco che adesso stia davvero accadendo. Mi piace molto lavorare con Charles. Parlavamo anche prima perché abbiamo diverse cose in comune, come la musica e moda. Andavamo già d'accordo insomma. Ora sento che sta nascendo una bella amicizia. Mi serve molto osservare come lavora lui con la squadra team, così posso imparare più rapidamente ad amalgamarmi con il team. Questo era il momento giusto per me per passare alla Ferrari e sono molto grato di questa opportunità. Voglio provare a scrivere un nuovo capitolo della storia della Ferrari".

CHARLES LECLERC

"Le mie prime sensazioni al volante della SF-25 sono buone. Non abbiamo avuto sorprese nella prima giornata di test e questa è la bella notizia. Andare oltre questo per il momento è difficile. L'atmosfera oggi a Fiorano era incredibile: tantissimo pubblico, è stato davvero emozionante. Alla fine del mio shakedown sono andato a riposare un po' perché tra Londra e Fiorano le ultime ventiquattro ore sono state stato un vero e proprio tour de force, però sono riuscito anche a seguire i giri di Lewis. Durante l'inverno mi sono irrobustito a livello fisico allenandomi anche sulle Dolomiti ma ho cercato di non esagerare perché poi bisogna rientrare in un peso preciso per il binomio uomo-macchina. La mia voglia di diventare campione del mondo è sempre la stessa: io amo quello che faccio ma soprattutto amo vincere con la Ferrari, spero che questo sia l'anno giusto. Durante l'inverno abbiamo lavorato molto non solo noi piloti naturalmente. Lo ha fatto tutta la squadra e in particolare abbiamo fatto tanto simulatore, un lavoro che ci tornerà molto utile la prossima settimana in Bahrain. Se io e Hamilton siamo la coppia più bella del mondo? Beh, la coppia Ferrari è sempre la più bella! Se saremo anche i più forti lo dovremo dimostrare in pista. O meglio, Lewis lo ha già dimostrato ampiamente, io mi sto attrezzando. Sarei deluso se a fine anno non fossimo campioni del mondo tra i piloti o i Costruttori. Faremo di tutto per trasformare questa missione in realtà".