F1, niente macchine: i piloti si preparano al GP di Cina con altri sport
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Il ferrarista monegasco ammette in conferenza stampa di dover colmare un gap prestazionale rispetto al compagno di squadra
di Stefano Gatti"Sulla carta, penso che quella di Shanghai sia una pista sulla quale potremmo essere un po' più forti rispetto a Suzuka. La Red Bull resta la grande favorita. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, perché può essere molto facile commettere errori, come abbiamo visto soprattutto nelle qualifiche di Suzuka. Non ho fatto un buon lavoro il sabato e poi non si passa dal quarto al quinto, ma si passa dal quarto all'ottavo posto. In gara saremo più vicini, però stiamo a vedere, è passato molto tempo dall'ultima volta che siamo stati qui. Ho visto che in alcuni tratti l'asfalto è verniciato o qualcosa de genere, quindi anche questo dovremo vedere come si comporterà la nostra macchina". Charles Leclerc adotta un approccio prudente ma possibilista nella conferenza stampa di vigilia del Gran Premio della Cina che segna il ritorno della Formula Uno a Shanghai dopo quattro cancellazioni consecutive.
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Leclerc esamina anche gli attuali rapporti di forza interni con il compagno di squadra Carlos Sainz che precede di quattro punti nella classifica generale (59 a 55) ma è apparso più brillante nel primo scorcio di Mondiale.
"Carlos sta semplicemente facendo un lavoro migliore. Per quanto riguarda l'esordio stagionale in Bahrain sia difficile fare un paragone perché da parte mia stavo affrontando dei problemi ma a parte questo lui è partito molto bene. Tuttavia, nelle ultime due gare lui è stato più forte. Sta a me ora lavorare: soprattutto sul passo da qualifica, che normalmente è un punto di forza. Sto facendo fatica a mettere insieme il giro. C'è pochissima differenza tra azzeccare o sbagliare completamente il giro di uscita e mettere le gomme nella finestra giusta. Per ora sto faticando più di quanto abbia fatto Carlos, che sta guidando ad un livello molto alto. Ho lavorato molto su questo. Normalmente, quando lavoro su aspetti specifici, sono abbastanza fiducioso di poter migliorare abbastanza rapidamente. Non sono preoccupato, ma ovviamente ora devo dimostrarlo in pista, a partire dalla qualifica sprint".
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