Il monegasco della Ferrari pensa anche alle qualifiche dopo il 2° posto nella Sprint: "Voglio lottare per la pole"
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Charles Leclerc si è dovuto accontentare del 2° posto nella Sprint Race del GP di Miami, ma guarda già con fiducia a qualifiche e gara: "Sono partito bene, abbiamo frenato tardi entrambi, ma non ho potuto correre troppi rischi perché ci sono qualifiche e gara ancora da disputare - ha detto il monegasco della Ferrari parlando del duello con Verstappen allo spegnimento dei semafori -. Lui poi aveva un po' pù di passo, ma il degrado è stato simile, quindi questo fa ben sperare per la gara. Le qualifiche? Siamo stati molto vicini venerdì, spero di avere qualche dato in più dopo questa sessione, voglio lottare per la pole".
"La Sprint l'abbiamo persa quando abbiamo perso il DRS dopo la Safety Car - ha poi aggiunto ai microfoni di Sky -. Con quello avremmo potuto mettere pressione. Comunque eravamo abbastanza veloci. Siamo più o meno lì, si può fare una bella gara. Però loro hanno detto di non essere molto contenti della macchina, quindi dovremo vedere quali saranno gli step che faranno...".
SAINZ: "FRUSTRANTE LA LOTTA CON RICCIARDO"
Un po' di delusione nelle parole di Carlos Sainz, che ha chiuso 5° dopo aver più volte tentato l'attacco alla RB di Daniel Ricciardo, senza successo: "Avete visto perfettamente che non avevamo tanta velocità sul dritto, anche con DRS aperto - ha spiegato lo spagnolo -. Il motore Honda aveva una grande accelerazione, in più era difficile attaccare fuori traiettoria su una pista come questa, con tanto sporco. Daniel ha fatto un buon lavoro, ma da parte mia è stato frustrante, ci mancava top speed".