Il tre volte campione del mondo olandese salta in cima alla classifica dei tempi solo nel finale
di Stefano Gatti© Getty Images
Max Verstappen prova fin da subito ad invertire il trend recente favorevole alla McLaren mettendo a segno in un minuto, 21 secondi e 676 millesimi il miglior tempo nel primo turno di prove libere del Gran Premio d'Italia. Il campione olandese precede di 228 millesimi nella classifica dei tempi il ferrarista Charles Leclerc che - davanti al pubblico di casa - tiene dietro Lando Norris (+0.241 dal leader) e l'altra SF-24 "carbon look" di Carlos Sainz che accusa un ritardo già pù consistente 450 millesimi) dalla vetta occupata da Verstappen, precedendo di un solo millesimo il sorprendente Valtteri Bottas, salito in cattedra in un arrembante avvio di sessione, costato caro ad Andrea Kimi Antonelli che (come leggete a parte), chiude contro le barriere della Parabolica (uscendone con ferite solo nell'orgoglio) dopo una sola decina di minuti. Bottas porta la Stake F1 Sauber al margine basso della top five, lasciandosi alle spalle la McLaren di Oscar Piastri, la Mercedes di Lewis Hamilton e la Williams di Alexander Albon, il cui nuovo compagno di squadra Franco Colapinto (argentini di origini italiane, pugliesi) che occupa la diciassettesima casella del ranking davanti ad Esteban Ocon, Nico Hulkenberg e Andrea Kimi Antonelli che non è andato oltre i cinque giri di inizio sessione.
© get
Sergio Perez e Fernando Alonso chiudono la top ten del turno che ha aperto il weekend monzese sul rinnovato asfalto (e i nuovi cordoli) dell'Autodromo Nazionale, rinnovato nel look e (parzialmente) nei servizi, nell'ambito di una serie di lavori mirati al rinnovo di un contratto con F1 che si ferma al momento al 2025. Il messicano accusa un ritardo di ben 635 millesimi dalla Red Bull gemella di Verstappen e riesce a rimanere davanti alla Aston Martin dello spagnolo di soli quattro millesimi.
Da parte sua, Kevin Magnussen è undicesimo davanti alle due VISA Cash App Racing Bulls di Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda. L'australiano ha firmato nel 2021 una straordinaria vittoria (propiziata dall'incidente tra Hamilton e Verstappen alla Prima Variante), subito trasformata in doppietta "papaya" dal secondo posto di Norris, prima di due successi consecutivi di Verstappen nel 2022 e dodici mesi fa. Il giapponese è il primo pilota in classifica con un ritardo superiore al secondo pieno dalla vetta (+1.038).
Quattordicesimo tempo per Pierre Gasly con la Alpine (+1.087). Il francese "di Milano" ha clamorosamente colto quattro anni fa a Monza la prima e fin qui unica vittoria della sua carriera nella massimo formula. Gasly precede Guanyu Zhou (Stake F1 Sauber) e Lance Stroll con la seconda Aston Martin.