Il turno di prove d'apertura del diciassettesimo appuntamento del Mondiale interrotto più volte dalle bandiere rosse
di Stefano Gatti© Getty Images
Il weekend del Gran Premio dell'Azerbaijan inizia con un primo turno di prove libere a singhiozzo causa bandiere rosse. Tre interruzioni in totale, la seconda e la terza causate da altrettanti "impatti" contro le barriere di Charles Leclerc e di Franco Colapinto. Nessuna conseguenza fisica per il pilota della Ferrari e per il rookie (a Monza) argentino ma lavoro da fare per il meccanici di Ferrari e Williams. Il migliore tempo a fine mattinata lo mette a segno Max Verstappen con la Red Bull in un minuto, 45 secondi e 546 millesimi, con un vantaggio di 313 millesimi sul ferrarista prossimo ventura Lewis Hamilton. Terzo tempo per Sergio Perez (vincitore a Baku nel 2023) con l'altra Red Bull (+0.376). Lando Norris chiude quarto (+0.481) davanti a Carlos Sainz con la migliore delle Ferrari e un ritardo di 627 millesimi dalla vetta. Sesto tempo per Oscar Piastri (+0.736) davanti alla Aston Martin di Fernando Alonso, alla Mercedes di George Russell e all'altro ferrarista Leclerc che stacca il nono tempo a un secondo e 602 millesimi da Verstappen. Top ten sigillata da Daniel Ricciardo (vincitore a Baku sette anni fa con la Red Bull) al volante della VISA Cash App Racin Bulls.
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Inizia in salita il weekend della Ferrari a Baku. La Rossa è dietro a Red Bull, Mercedes e McLaren nel primo turno di prove libere con Sainz e solo nona con Leclerc che a metà distanza colpisce le barriere. Pilota incolume e subito fuori dall'abitacolo ma danni al lato destro della SF-24 del trionfatore del recente Gran Premio d'Italia che in quel momento occupava la prima posizione di una classifica dei tempi nella quale è Verstappen a strappare nel finale la vetta ad Hamilton. Red Bull completa un buon avvio di fine settimana con il brillante terzo tempo di Perez, mentre McLaren sembra per il momento nascondere le proprie carte con il quarto tempo di Norris e il sesto di Piastri sul difficile layout del tracciato cittadino di Baku.
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Alle spalle dei big, la seconda pagina del ranking si apre con l'undicesimo tempo di Oliver Bearman al volante della Haas-Ferrari lasciata libera da Kevin Magnussen. Il pilota inglese di scuola fa tutto per bene e chiude a un secondo e 427 millesimi dalla vetta: un ritardo consistente ma...sufficiente a tenere il muso della sua monoposto per un decimo abbondante davanti quello della VF-24 gemella di Nico Hulkenberg, dodicesimo. Lance Stroll chiude tredicesimo davanti a Valtteri Bottas (F1 Stake Sauber) e Yuki Tsunoda. Nonostante l'incidente che provoca la terza interruzione delle prove, Colapinto riesce a rimanere davanti all'altra Williams di Alexander Albon. Quartieri bassi della classifica per Alpine: diciottesimo tempo per Pierre Gasly, ventesimo e ultimo per Esteban Ocon: a separare le due A524 del Team Bleu la Stake F1 Sauber di Guanyu Zhou.