Il campione del mondo uscente ha parlato alla vigilia della corsa nel Principato mostrando l'importanza delle prove del sabato
di Marco Cangelli© Getty Images
A Imola Max Verstappen ha dimostrato che il padrone del Mondiale di Formula 1 è ancora lui. Nonostante gli aggiornamenti portati da McLaren e Ferrari, il pilota olandese è riuscito a difendersi egregiamente aggiudicandosi pole position e vittoria tanto da rafforzare la propria leadership. Un posto che potrebbe esser messo in cassaforte a Monaco dove Verstappen punta ad avvicinare Lewis Hamilton in vetta ai piloti in attività più vincenti nel Principato.
“Abbiamo esaminato quello su cui lavorare per ottenere il massimo delle prestazioni dalla vettura a Monaco. È stato fantastico ottenere la vittoria a Imola e ora attendiamo con ansia la gara di Montecarlo - ha spiegato il talento della Red Bull -. Dato che si tratta di un circuito cittadino, è importante partire con il piede giusto e ottenere una buona sessione di qualifica, poiché è sempre particolarmente difficile sorpassare. La gara dipende spesso dalla strategia e richiede molta concentrazione e focalizzazione. Monaco è sempre un fine settimana incredibilmente impegnativo e frenetico, quindi è stato bello tornare a casa, rilassarsi e ricaricarsi prima della gara”.
Sulla medesima linea d'onda c'è anche il compagno di squadra Sergio Perez che punterà a tornare al successo nel Principato dopo la vittoria del 2022: “Monaco è una delle gare più importanti del calendario e ho la fortuna di aver vinto qui, che è una cosa molto speciale per me. A volte sembra che qui le corse siano al secondo posto, perché l’evento e tutto ciò che circonda la gara sono così grandi, ma noi veniamo sempre qui concentrati e il team ci assicura che possiamo concentrarci su ciò che è importante e cioè tirare fuori tutto dalla macchina - ha sottolineato il messicano -. La pressione per dare il massimo arriva sabato a Monaco perché domenica il sorpasso è quasi impossibile e so che devo fare meglio, dopo un fine settimana difficile in Italia. A Imola abbiamo lavorato duramente per capire che non ci sono solo io al volante, i miei ingegneri o il personale di bordo, ma è un’intera fabbrica che ci assicura di sfruttare al massimo un’auto molto veloce e di metterla al suo posto. Che è sempre sul podio. Voglio ritrovare lo slancio e sappiamo che se lo faremo bene, potremo offrire una buona prestazione questo fine settimana”.