Strapotere orange nelle qualifiche del tredicesimo appuntamento del Mondiale
di Stefano Gatti© Getty Images
Orange is the new... pole! Pronostico rispettato nelle qualifiche del Gran Premio d'Ungheria. Lando Norris firma la pole position con il tempo di un minuto, 15 secondi e 227 millesimi davanti al proprio compagno di squadra Oscar Piastri, staccato di soli 22 millesimi per una prima fila tutta McLaren. Dalla seconda scatteranno Max Verstappen (46 millesimi il ritardo del tre volte campione del mondo) con la Red Bull e Carlos Sainz, quarto ma ben staccato da primi tre: 469 millesimi. Terza fila per un Lewis Hamilton lontano dalla forma-Silverstone e per il suo futuro compagno di squadra Charles Leclerc, incappato in un problema tecnico proprio nel momento clou della sua qualifica, già di suo tutta in salita. Alle loro spalle le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll. Quinta fila per le VISA Cash App di Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda. Il giapponese incappa in un incidente da bandiera rossa nel finale delle qualifiche: nessuna conseguenza per lui. Clamorosamente fuori già al termine della prima fase delle qualifiche l'altra Mercedes di George Russell e - in questo caso non si tratta purtroppo per lui di una novità - Sergio Perez.
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Nel Q1il messicano perde il controllo della sua Red Bull e impatta con violenza contro le barriere. Danni pesanti alla monoposto, nessuna conseguenza a livello fisico per il pilota di Guadalajara: tutta un'altra storia ovviamente per quanto riguarda il morale e un posto in squadra sempre più traballante. Carlos rischia di chiudere con Red Bull dopo il GP del Belgio del prossimo weekend, l'ultimo prima della pausa estiva. L’incidente provoca l'interruzione delle prove con la bandiera rossa. Alla ripresa, con asfalto più asciutto, tutti si migliorano tranne Esteban Ocon e Pierre Gasly che la cabina di regia del loro team tiene inspiegabilmente inattivi ai box, condannandoli all'ultima fila dello schieramento di partenza. La cura-Briatore insomma non è al momento particolarmente efficace, considerando che il team bleu era molto più in ripresa un mese e mezzo fa.
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La seconda metà della griglia di partenza si apre con la sesta fila occupata da Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) e da Valtteri Bottas (Stake F1 Sauber) che su quello che si può storicamente considerare il GP più frequentato dai suoi connazionali, mette a segno una prestazione piuttosto buona. Alle spalle del tedesco e del finlandese ci sono le due Williams di Alexander Albon e di Logan Sargeant. Ottava fila per Kevin Magnussen con l'altra Haas e per il già citato Perez. Davanti alle Alpine di Ocon e Gasly si schiereranno invece un delusissimo Russell e Guanyu Zhou con la seconda Stake F1 Sauber.