La monoposto che il pilota inglese e quello australiano guideranno nel Monfiale celebera la storia degli "arancioni"
di Stefano Discreti© McLaren
Dalla MCL36M alla MCL60M (come Mercedes): la McLaren che il confermatissimo Lando Norris ed il nuovo arrivato Oscar Piastri guideranno nel Mondiale brucia letteralmente le tappe con un balzo in avanti nella sigla per il quale prende una ricorsa lunga sessant'anni: quelli che la scuderia fondata dal neozelandese Bruce McLaren festeggia nel 2023. Per scoprirne - dopo il nome - anche forme e ambizioni - non resta che attendere la presentazione in programma lunedì 13 febbraio.
Saranno due le monoposto (o meglio il loro look 2023) a fare il loro ingrsso in scena lunedì prossimo: McLaren appunto ed Aston Martin. La prima ha autospoilerato la nuova sigla - M60 appunto - anticipando anche (pur senza entrare nel dettaglio) una serie di iniziative collaterali per festeggiare degnamente la ricorrenza nell'arco della stagione. L’intenzione sembra quella di ripercorrere passo passo la storia di una squadra che a livello di palmarès e di prestigio è probabilmente seconda solo alla Ferrari e che con il Cavallino condivide un "heritage" sportivo che va al di là della Formula Uno stessa: Indianapolis, Le Mans ma anche la produzione di dream cars stradali, anche se con numeri molto diversi.
© McLaren
McLaren rivendica la titolarità di un record assoluto: unico team ad aver vinto la Triple Crown del Motorsport, con il successo nel Gran Premio di Monaco (15 vittorie contro le 6 della Ferrari, record assoluto), nella 500 Miglia di Indianapolis (1972 con Mark Donohue, 1974 e 1976 con Johnny Rutherford) e nella 24 Ore di Le Mans (1995con la F1 GTR-BMW di Yannick Dalmas-JJ Lehto e Masanori Sekiya). Allori ai quali aggiungere lo strapotere nella Can-Am, serie dominata dalla McLaren nelle sue prime se edizioni: dal 1966 al 1971.
Uno slancio storico che vale come sprone per tornare in alto anche nella Formula Uno stessa: la leggenda sportiva come "benzina" per Lando Norris e Oscar Piastri. Coppia giovane ed ambiziosa, attesa ad un Mondiale di primo livello, con qualche... rischio di sfida interna che però fa esso sesso parte del DNA McLaren. Non serve neanche spingersi troppo indietro nella sessantennale storia del team per rendersene conto. Due soli esempi: Senna Vs. Prost, Hamilton Vs. Alonso. Dualismo gestito con grande successo il primo, molto meno il secondo, con il titolo finito in casa... della Ferrari nell'anno della Spy Story: una macchia scura nella storia del team papaya.
© McLaren