Il tedesco interrompe il rapporto con la scuderia di Maranello
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Sulle orme di papà Michael. Mick Schumacher ha lasciato la Ferrari per passare in Mercedes. Il tedesco ha interrotto il rapporto che lo legava alla scuderia di Maranello e, dopo essere stato appiedato dalla Haas, ha accettato il ruolo di pilota di riserva per il 2023 che gli ha offerto Toto Wolff. Il 23enne potrà così restare nel circus della F1 e sostituirà Hamilton e Russell in qualche turno di libere durante il Mondiale: "Sono entusiasta di far parte del Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team come pilota di riserva per il 2023 e mi impegno a dare il massimo per contribuire alle loro prestazioni in questo ambiente molto competitivo e professionale. Lo considero un nuovo inizio e sono entusiasta e grato a Toto e a tutte le persone coinvolte per aver riposto la loro fiducia in me. La F1 è un mondo così affascinante e non si finisce mai di imparare, quindi non vedo l'ora di assorbire altre conoscenze e di impegnarmi al massimo per il bene del team Mercedes".
IL COMUNICATO DELLA FERRARI
Dopo quattro anni di militanza nella Ferrari Driver Academy, la Scuderia e Mick Schumacher hanno deciso di comune accordo di non proseguire la collaborazione. Entrato a far parte della famiglia Ferrari nel 2019 attraverso il programma giovani di Maranello, Mick come pilota della FDA ha disputato due stagioni di Formula 2 con il team Prema Racing conquistando tre vittorie e il titolo 2020. L’anno seguente ha avuto la possibilità di debuttare in Formula 1 con l’Haas F1 Team nel quale è rimasto fino al termine della stagione appena conclusa ricoprendo anche il ruolo di reserve driver per la Scuderia. Per lui 43 Gran Premi e 12 punti conquistati nelle gare di Austria (6° posto) e Gran Bretagna (8° posto). Un grazie a Mick da Ferrari per questi quattro anni, e tanti chilometri, condivisi e i migliori auguri per la prosecuzione della sua carriera.