Noi uomini duri: piloti già in forma per il Mondiale

Ad un mese dal via dei test invernali pre-mondiale, i piloti di Formula Uno sono già a buon punto con la preparazione fisica. Qualcuno (ad iniziare da Lewis Hamilton e Charles Leclerc, ma non solo loro) è già sceso in pista per i primi giri di ruote del nuovo anno. Tutti indistintamente stanno perfezionando la messa punto di muscoli, fiato e focus mentale in vita di una stagione che - al via nel wekend centrale del mese di marzo in Australia, si chiuderà quasi nove mese (e ventiquattro GP dopo) con il tradizionale "sipario" mediorientale di Abu Dhabi. Piscina, corsa, pesi, tapis roulant, esercizi per potenziare collo e gambe: tutto quanto sotto l'occhio attento ed esaminatore di preparatori atleti e dei mental coach pagati profumatamente per tirare a lucido i venti protagonisti della prossima stagione.

Un lavoro certosino e fondamentale che - a maggior ragione - riguarda piloti di riserva e collaudatori che devono farsi trovare pronti "alla bisogna", che si tratti di giovani promesse o di piloti di maggior esperienza: i primi desiderosi di mettersi in luce, gli altri a caccia di rivincite e di chances di mostrare il loro valore. Tornando ai titolari, nella galleria pubblicata dagli account sociale della F1, spiccano i particolari esercizi ai quali si sono sottoposti nelle scorse settimane alcuni dei protagonisti più attesi di una stagione il cui primo atto ufficiale sarà - martedì 18 febbraio - il mega evento londinese nel quale saranno svelate le livree delle monoposto in pita nell'ultima stagione ad andare in scena con l'attuale regolamento tecnico wing car. 

Pesi per un Leclerc che appare bello tonico in vista della corsa al titolo e della nuova sfida interna con sir Lewis. Quella che è appena iniziata, è tra l'altro un settimana di test per il monegasco e per il sette volte campione del mondo. In programma una sessione di test a porte chiuse (al via martedì 28 gennaio) ancora in versione TPC (Test Previous Car) ma con un grado più elevato di qualità, soprattutto per il nuovo arrivato.

Non più sulla pista privata di Fiorano ma su quella ben più impegnativa (e... veritiera) del Montmelò di Barcellona, teatro nel weekend a cavallo tra i mesi di maggio e giugno del Gran Premio di Spagna, tappa numero nove del Mondiale. Assimilate procedure, familiarizzato con sistemi operativi e personale, sir Lewis è chiamato ad entrare nel vivo della sua nuova avventura sportiva, verosimilmente l'ultima della sua carriera.

E se Yuki Tsunoda si è dedicato a nuoto, Oscar Piastri corre già verso una stagione che deve chiarire in via definitiva il suo potenziale ma anche definire senza possibilità di equivoco un rapporto sportivo - quello con il compagno di squadra Lando Norris - che ha fatto parecchio discutere la scorsa stagione, pur non mettendo mai a rischio la candidatura McLaren ad uno storico titolo Costruttori.

Alex Albon da parte sua sembra già... schiacciato dal peso della responsabilità del confronto interno (in casa Williams Racing) con l'ingombrante presenza di Carlos Sainz che si sforza in tutti i modi di sorridere ad un 2025 per lui tutto in salita, nel quale il suo focus sarà quello di dare una direzione precisa allo sviluppo della FW47 e alla crescita del team, cercando di sfruttare tutte le opportunità che il Mondiale potrà mettergli davanti.

Preparazione da... astronauta per Andrea Kimi Antonelli, impegnato a mettere fiato nei polmoni e tono nei muscoli per la sua stagione del debutto nel Mondiale dopo le apparizioni 2024 nelle prove libere di Monza e Città del Messico. Dall'altra parte della palestra, del garage Mercedes e... del ring, c'è George Russell che - uscito l'anno scorso vincente dal confronto head-to-head con un Hamilton per la verità in disarmo - si trova già alle prese con la necessità di tenersi ben stretti i gradi di capitano delle Frecce d'Argento! Il team guidato da Toto Wolff ha annunciato lunedì 27 gennaio che la FW W16 E Performance per il Mondiale in arrivo sarà svelata lunedì 24 febbraio, sei giorni dopo il lancio "globale" di Londra e a due soli giorni dal semaforo verde della prima giornata di test pre-campionato.

Nel... sudore generale, brilla per la sua assenza Max Verstappen. I casi sono due: o il quattro volte campione olandese ha nascosto accuratamente il borsone della palestra, oppure si è dedicato agli e-sports che per certi versi (anzi per sua stessa ammissione) sembrano per lui intrinsecamente rappresentare la parte più profonda e segreta della sua passione per la guida e per la velocità: lontano da tutto e da tutti. Quando la simulazione è più vera della realtà. Almeno fino al weekend centrale di marzo tra i viali dell'Albert Park di Melbourne!