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Scambio di cortesie tra i piloti McLaren anche davanti ai microfoni
di Stefano Gatti© Getty Images
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"Il sorpasso nelle prime curve dopo il via su Russell ha fatto la differenza per tutta la gara e poi sul risultato finale. Ho 'ammazzato' la mia anteriore sinistra nei primi giri. Non avevo passo, ho sofferto tutto il tempo ma abbiamo fatto un grande lavoro di squadra. Senza l'aiuto di Norris con il DRS per me sarebbe stata molto più dura". Oscar Piastri riconosce al compagno di squadra i giusti meriti ma al tempo stesso si riprende il podio alto che lui stesso aveva ceduto a Lando all'inizio di novembre in Brasile. Per l'australiano è il secondo successo consecutivo nel formato Sprint a Losail.
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"Lavoro di squadra ben eseguito. Avrei potuto spingere di più ma ho preferito dare una mano a Piastri. Era la cosa giusta da fare. Sulla linea del traguardo eravamo vicinissimi con lui e con Russell. Infatti il team mi aveva detto di non farlo ma io ho preferito restituire a Oscar il favore del Brasile: lo avevo programmato fin da allora. Ma poi alla fine a me non interessa vincere le Sprint, io voglio vincere i Gran Premi." (Lando Norris)
"Ho provato un paio di volte ad attaccare Piastri alla staccata della prima curva ma non c'è stato niente da fare. Il gioco di squadra McLaren è stato comprensibile ma per me è stato frustrante e irritante. Il terzo posto non è poi da buttare, ora concentriamoci sulle qualifiche del Gran Premio". (George Russell)
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Bilancio ben poco soddisfacente per la Ferrari che perde terreno dalla McLaren nella sfida per il titolo Costruttori:
"In partenza è stata dura. Noi fatichiamo molto a portare in temperatura la media, quindi ho fatto l'unico giro di formazione il più veloce possibile. Poi però al via sono finito sullo sporco, come Russell davanti a me: diciamo che noi che partivamo all'interno abbiamo trovato una linea più sporca di sabbia e zero grip per le prime sei-sette curve. In ogni caso McLaren e Mercedes avevano più ritmo di noi". (Carlos Sainz)
"Il passo nella Sprint era buono ma il nostro problema è il time attack con la soft che nelle qualifiche della Sprint del venerdì ci ha penalizzato. Sappiamo come intervenire, poi vedremo se la soluzione che pensiamo di aver trovato ci aiuterà. Se faremo una buon qualifica poi per il GP sappiamo di aver passo ma dobbiamo partire davanti, perché qui superare per noi è dura. L'ho visto oggi nel duello con Hamilton". (Charles Leclerc)