Piastri in pole a Sakhir, Leclerc in prima fila dopo le penalità Mercedes

Pole position di Oscar Piastri in un minuto, 29 secondi e 841 millesimi a Sakhir ma griglia di partenza modificata due ore e mezzo dopo il termine delle qualifiche a causa della penalità di una posizione in griglia comminata ai due piloti della Mercedes per aver imboccato la corsia veloce della pit lane prima che fosse confermato l'orario di ripresa delle prove in seguito alla bandiera rossa esposta nei minuti iniziali del Q2 per l'incidente di Esteban Ocon (incolume) con la Haas. A fianco di Piastri sulla griglia non ci sarà quindi George Russell (che aveva ottenuto il secondo tempo) ma Charles Leclerc. Russell si schiererà invece in seconda fila insieme al sorprendente Pierre Gasly con la Alpine, mentre Andrea Kimi Antonelli (quarto nella classifica finale dei tempi) scala in terza fila ed avrà al suo fianco un deludente Lando Norris con la seconda McLaren, sesto a quasi mezzo secondo (+0.426) dal suo compagno di squadra in pole. Non va oltre il settimo tempo e l'interno della quarta fila Max Verstappen (+0.582) che avrà al suo fianco Carlos Sainz, finalmente a suo agio con la Williams-Mercedes. Lewis Hamilton con la seconda SF-25 di Maranello e Yuki Tsunoda saranno al via dalla quinta fila.

Si ferma al capolinea del Q2 la qualifica di Jack Doohan che apre con la sua Alpine la seconda metà della griglia schierandosi in sesta fila affiancato da Isack Hadjar con la migliore delle V-Carb di Racing Bulls. Settima fila un anonimo Fernando Alonso con la altrettanto opaca Aston Martin insieme ad Esteban Ocon che perde il controllo della sua Haas-Ferrari all'uscita della curva due e provoca la sospensione del Q2 con la bandiera rossa. Nessuna conseguenza fisica per il lungo francese. Ottava fila per Alexander Albon che non si accende e per la prima volta quest'anno fa peggio di Sainz in casa Williams, abbandonando le qualifiche alla fine del Q3. Al suo fianco Nico Hulkenberg con la Sauber. Nona fila per il neozelandese Liam Lawson con la seconda Racing Bulls e per l'altro rookie brasiliano Gabriel Bortoleto con la Sauber. Muoveranno invece in coda a tutti Lance Stroll con la Aston Martin e Oliver Bearman che non riesce a ripetersi sui livelli del primi weekend di aprile in Giappone e completa suo malgrado una qualifica complicata per il team Haas.