Rosso con sfumature rosa: Hamilton, torna Angela Cullen

Quote rosa nel team rosso di sir Lewis Hamilton. Mentre a Maranello si fa spasmodica l'attesa per il debutto del sette volte campione del mondo al volante della Ferrari (la data più gettonata per il vero "inauguration day" è quella di mercoledì 22 gennaio), i media del suo Paese pronosticano un ritorno al suo fianco di Angela Cullen, la sua storica assistente personale negli anni d'oro Mercedes. La cinquantenne fisioterapista neozelandese aveva lavorato a stretto contatto con Hamilton dal 2015 al 2023, "vincendo" quindi almeno cinque dei sette titoli iridati attualmente nel carnet del neoferrarista. Sempre secondo la stampa inglese, Cullen sarebbe presente in questi primi giorni di "team introduction" ferrarista di sir Lewis, del quale - negli anni Mercedes appunto - Angela è stata personal assistant e più ancora una sorta di confidente e forse addirittura di coscienza critica, capace di stabilizzarlo nei momenti più delicati e frenetici.

Un rapporto fatto di grande complicità e vicinanza, insomma, subito cementato dagli alti e bassi dell'unica stagione (il 2016) nella quale Hamilton ha "sofferto" la presenza in squadra di Nico Rosberg che proprio e solo quell'anno riuscì a prevalere su di lui, interrompendone la "striscia" iridata, per poi ritirarsi poche settimane dopo la conquista del suo unico titolo, ammettendo in seguito di essere stato totalmente prosciugato dall'impresa. In seguito Angela (che ha due figli - un maschio e una femmina - e vive nelle Alpi della Francia) ha lavorato con il connazionale Marcus Armstrong, pilota di Formula 2 e poi Indycar, cresciuto dal 2017 al 2021 nei ranghi della Ferrari Driver Academy.

Secondo l'autorevole "Autosport", Cullen non sarà ingaggiata dalla Ferrari ma dallo stesso Hamilton, o meglio sarà contrattualizzata come fisioterapista dalla Project44, la società che il da poco quarantenne campione di Stevenage ha creato un anno fa per gestire i molteplici (ora ancora di più) impegni e aspetti della sua carriera.  A capo di Project44 tra l'altro c'è l'ex pilota inglese di Guildford (Surrey) Marc Hynes che era stato in passato manager di Lewis e che è recentemente tornato ad esserlo dopo una breve separazione.

Nelle settimane seguenti alla separazione professionale (poco meno di due anni fa), Hamilton aveva così descritto il suo rapporto con Angela e una possibile spiegazione alla separazione stessa, che all'epoca aveva sorpreso molti:

"Facciamo una vita incredibilmente impegnativa. Siamo sempre in viaggio e trascorriamo molto tempo lontani dalla famiglia. Ci si sente molto vicini. Se sei a cena, durante i tuoi fine settimana e mentre sei in viaggio... di solito sei tu, il tuo allenatore o fisioterapista: è una specie di seconda famiglia. Si diventa grandi amici. Angela sta vivendo la sua vita. Ha così tante grandi idee sulle cose che vuole fare. Ci messaggiamo praticamente ogni giorno. Continueremo a fare paracadutismo insieme, saremo sempre molto legati e complici. Come tutti, abbiamo attraversato alti e bassi, quindi le sono riconoscente per una bellissima relazione, probabilmente una delle più lunghe di questo sport. Le voglio bene come un fratello".