Test Bahrain, Hamilton: "Troppo presto per capire i valori assoluti"

"È bello essere di nuovo in pista. Tutta la squadra ha messo il massimo dell'impegno nel progetto SF-25 durante la pausa invernale, quindi è emozionante finalmente poter cominciare a spingere con la vettura. Per quanto riguarda oggi, è sempre positivo avere una sessione priva di intoppi, senza sorprese poco piacevoli che condizionano il programma di lavoro. Detto questo, è ancora troppo presto per trarre conclusioni sulle nostre prestazioni. Analizzeremo bene i dati di oggi e utilizzeremo ciò che abbiamo imparato stasera quando riprenderemo il lavoro domani". Lo ha detto il pilota della Ferrari Charles Leclerc al termine della prima giornata di test F1 in Bahrain.

"I test sono sempre interessanti: per la prima volta si vede cosa i vari team hanno sviluppato e si può iniziare a prendere confidenza con la monoposto e con l'anno che ci aspetta. Essere qui con la Scuderia Ferrari e salire sulla SF-25 qui è una sensazione incredibile. Il nostro programma prevede di provare diverse cose, raccogliere quanti più dati possibili e familiarizzare con la vettura, e oggi abbiamo già imparato molto. È troppo presto per capire davvero i valori assoluti, ma tutto sembra procedere per il verso giusto e come squadra stiamo lavorando sul modo migliore per ottimizzare ogni discesa in pista". Così il pilota della Ferrari Lewis Hamilton al termine della prima giornata di test in Bahrain. "C'è ancora molto da fare nei prossimi giorni per completare il nostro programma e comprendere la macchina al meglio delle nostre capacità, e non vedo l'ora di tornare in pista domani", ha aggiunto il britannico.

"Per come ho guidato oggi tutto è andato bene. Ci sono state solo buone sorprese, il che è positivo. Non conosciamo ancora il nostro ritmo ma tutto funziona bene, la macchina sta facendo quello che voglio che faccia. È tutto sotto controllo". Lo ha detto Max Verstappen al termine della prima giornata di test in Bahrain. "Stiamo imparando costantemente e provando diverse cose, e continueremo a farlo - ha aggiunto il campione del mondo in carica - Non si tratta di fare il giro perfetto, ma di lavorare sul nostro programma di test e capire in quale direzione dobbiamo spingere la macchina per tenerla sotto controllo".