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La RB18 del messicano, modificata nella pancia e con fondo nuovo, è davanti a tutti nella prima metà di giornata
di Luca Bucceri© Getty Images
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Con una Red Bull rinnovata nella pancia e nel fondo, Sergio Perez conquista il miglior tempo della prima metà del terzo e ultimo giorno di test in Bahrain. Il messicano, che si è "risparmiato" scendendo in pista per soli 44 giri, ferma il crono in 1:33.105 davanti a un sorprendete Zhou in Alfa Romeo e all'Alpha Tauri di Gasly. Carlos Sainz, ieri sera spodestato nell'extra time dalla Haas di Magnussen, chiude col quarto tempo. Delude ancora Mercedes, con pochi e limitati spunti per Hamilton che non va oltre il nono crono.
Dopo i quasi 140 giri della sola giornata di giovedì, Sergio Perez si "riposa" e raccoglie il massimo risultato col minimo sforzo nella terza e ultima giornata di prove in Bahrain. Prima di cedere nuovamente il volante della Red Bull al campione Verstappen, che scenderà in pista nel pomeriggio per le ultime quattro ore di test prima di cominciare a fare sul serio per la stagione che verrà, il messicano ferma il cronometro in 1:33.105 su 43 giri corsi. Una prova più tranquilla per Checo rispetto a quella vissuta nel day-1, ma dati importanti da raccogliere con la sua RB18 che si è presentata quest'oggi modificata nella pancia. Con fianchi più alti e rastremati, la monoposto è scesa in pista anche con un nuovo fondo per cercare di combattere quanto più possibile il saltellamento che quasi tutte le vetture soffrono.
A proposito di saltelli, la W13 di Lewis Hamilton continua a fare fatica in pista. Questo, e tanto altro, dovrà passare sotto la lente di ingrandimento della scuderia tedesca che si metterà al lavoro a Brackley già nelle prossime ore, per cercare di arrivare quanto più possibile preparati al debutto mondiale fissato per la prossima settimana sullo stesso circuito di Sakhir. I dati Gps non preoccupano e sembrano piazzare la Mercedes lì davanti a battagliare con Red Bull e, primi dati alla mano, con una frizzante Ferrari.
Nonostante i tempi siano saliti rispetto a ieri, con un 1:34.905 che porta la F1-75 a registrare il quarto tempo della mattina, Carlos Sainz infatti conferma le ottime prestazioni della Rossa. Spunti che fanno sorridere e sperare in vista della nuova stagione, con gli altri box del Circus che inseriscono la monoposto del team di Maranello tra le favorite alla lotta per il podio gara dopo gara. Un bel salto in avanti rispetto agli anni di buio e qualche flebile luce messi in archivio, ma c'è ancora tanto da lavorare per rendere perfetta una Ferrari che si presenta al via con le carte giuste da giocarsi.
Tornando alla classifica dei tempi sorprende Zhou in Alfa Romeo, col secondo crono tra Perez e Gasly, mentre Fernando Alonso chiude la top 5 con due secondi di ritardo sulla Red Bull. Norris, costretto agli straordinari per la positività di Ricciardo al Covid-19, chiude 39 giri in 1:35.504 davanti a Latifi e Stroll. Alle spalle di Hamilton, il cui giro più veloce è stato di tre secondi peggiore rispetto a quello di Perez (1:36.217), il solo Magnussen che quest'oggi ha iniziato la sessione un'ora prima degli altri senza riuscire ad andare oltre l'1:38.616.