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Nel day-2 dei test F1 in Bahrain è la Ferrari di Sainz a conquistare il miglior tempo della mattina
di Luca Bucceri© Getty Images
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Carlos Sainz apre bene la seconda giornata di test F1 in Bahrain. Il pilota spagnolo, alla guida della SF23 nella mattinata in pista a Sakhir, chiude con 70 giri e un crono di 1:32.486 che porta la sua Ferrari a essere la monoposto più veloce della prima parte del day-2. Sorpresa alle spalle della Rossa, con la Williams del rookie Logan Sargeant che segue a soli 63 millesimi. Terzo tempo per Alonso in Aston Martin (+0.483), mentre deludono Red Bull e Mercedes, con Perez ed Hamilton che hanno chiuso col settimo e ottavo tempo a oltre un secondo dal Cavallino.
Molto caldo, tanta umidità e condizioni di pista complicate per i 10 piloti che hanno affrontato la mattina di test di F1 in Bahrain. Mandata in archivio la prima giornata, conclusasi con lo strapotere della Red Bull di Max Verstappen, il day-2 a Sakhir si apre con la firma della Rossa, quella numero 55 di Carlos Sainz che si è mostrata più bilanciata e sicura rispetto a quella vista ieri in mano allo spagnolo e Charles Leclerc. Una SF23 più stabile, con meno porpoising, anche se con qualche problema che ha causato un crollo delle prestazioni nella seconda metà della mattinata che lo spagnolo ha portato a casa con il miglior tempo della sessione in 1:32.486. Un crono migliorato di 351 millesimi rispetto al migliore di Verstappen di ieri, in attesa di rivedere il bicampione del mondo in pista nel pomeriggio odierno. Sorprende invece la Williams, con la FW45 di Logan Sargeant che si piazza alle spalle del Cavallino Rampante con soli 63 millesimi di ritardo e un distacco netto dalla terza prestazione di giornata di Fernando Alonso, in ritardo di 483 millesimi dal connazionale Sainz.
Quarto tempo per l'Alfa Romeo del cinese Guanyu Zhou, seguito dalla Haas di Magnussen e dall'Alpine di Esteban Ocon. Diversa, rispetto a ieri, la prestazione della Red Bull che ha visto esordire nella tre giorni di test invernali in Bahrain il messicano Sergio Perez. Alla guida della RB19, Checo non è andato oltre il settimo tempo della mattina, con un ritardo di un secondo e due centesimi dalla Ferrari. Problemi anche per Lewis Hamilton, che chiude con l'ottavo tempo e una W14 difficile da guidare. Wolff, team principal Mercedes, ha infatti sottolineato i problemi di bilanciamento della vettura, col caldo e le condizioni della pista che hanno giocato un ruolo fondamentale nella prestazione del britannico.
A chiudere la top 10 della mattina gli altri due piloti rimasti in pista, Norris con la sua McLaren e Yuki Tsunoda alla guida della Alpha Tauri. Di seguito i tempi della mattina di test F1 in Bahrain, col ritorno in pista fissato per le 13 fino alle 17.30.
Sainz (Ferrari) - 1:32.486 - 70 giri
Sargeant (Williams) - 1:32.549 - 74 giri
Alonso (Aston Martin) - 1:32.969 - 64 giri
Zhou (Alfa Romeo) - 1:33.170 - 43 giri
Magnussen (Haas) - 1:33.442 - 67 giri
Ocon (Alpine) - 1:33.490 - 49 giri
Perez (Red Bull) - 1:33.751 - 76 giri
Hamilton (Mercedes) - 1:33.954 - 72 giri
Norris (McLaren) - 1:35.522 - 65 giri
Tsunoda (Alpha Tauri) - 1:35.708 - 85 giri