Valzer degli abitacoli: Colapinto, l'incubo di Lawson e Doohan

Un fantasma si aggira nel paddock: Jack Doohan sente da settimane il suo fiato sul collo, dopo la doppia falsa partenza a Melbourne e a Shanghai anche per Liam Lawson tira... una brutta aria. Lui è ovviamente Franco Colapinto. Il rookie argentino attualmente parcheggiato nel ruolo di terzo pilota Alpine ha una voglia matta di fare invecchiare prima del previsto la nuovissima frontiera della Formula Uno: dall'Australia (patria del figlio del cinque volte iridato della 500) alla Nuova Zelanda che ha dato i natali al "kiwi Lawson". Ormai è arcinoto: il posto di quest'ultimo a fianco (si fa per dire) di Max Verstappen in casa Red Bull è a forte (anzi, fortissimo) rischio dopo due esibizioni che definire mediocri è fargli un complimento.

Yuki Tsunoda preme per prendere il suo posto proprio nella gara di casa, in programma tra due domeniche a Suzuka, lasciandogli il volante della sua VISA Cash App Racing Bulls come compagno di banco del rookie franco-algerino Isack Hadjar. Non sarebbe la prima volta che Helmut Marko procede allo scambio (mica tanto) alla pari. Il precedente - se così vogliamo definirlo - più illustre risale a nove anni fa, quando Daniil Kvyat venne retrocesso alla Toro Rosso, dalla quale salì in Red Bull un certo Max Verstappen che - al debutto con la Red Bull - vinse a Barcellona il suo primo GP. Certo, grazie anche all'autoeliminazione di Lewis Hamilton e Nico Rosberg con le Mercedes tre curve dopo il via del Gran Premio di Spagna,Sempre però che il sedile della V-Carb il povero Liam non lo trovi già occupato da Colapinto, dovendosi a quel punto accontentarsi di un doppio salito carpiato all'indietro nel ruolo di pilota di riserva della Red Bull o di entrambe le squadre della franchigia RB. 

SuperMax ha recentemente suggerito che il ritorno nel team B del sistema Red Bull, alla guida di una monoposto più "facile" della RB21, potrebbe fare solo bene a Lawson: alla faccia della solidarietà tra compagni di squadra! Liam ha guidato per Racing Bulls con buoni risultati nella seconda metà del Mondiale 2023 e in quella del Mondiale dello scorso anno. Nella prima occasione sostituendo l'infortunato Daniel Ricciardo, in quella più recente rimpiazzandolo in via definitiva. Una decina di GP piuttosto convincenti e soldi, al punto da convincere il ponte di comando RB a promuovere Liam, consegnandogli le chiavi del garage appartenuto a Sergio Perez che oggi- da qualche parte nel suo Messico - gongola e sorseggia tequila alla salute (mettiamola così) di un sacco di gente.

Questione di ore o di giorni, il valzer degli abitacoli tratteggiato sopra... s'ha da fare. Alpine smentisce che Colapinto possa smettere il bleu Alpine e tornare a breve sulla griglia, se non al posto del giovane (e un po' anonimo) Doohan: staffetta che potrebbe magari avvenire all'approdo del Mondiale in Europa, il fine settimana centrale di maggio a Imola (tappa sette di ventiquattro) al capolinea di sei GP nel formato flyaway. Una cosa è certa (per modo di dire). Colapinto non è in ogni caso destinato a fare un salto doppio, montando direttamente sulla Red Bull. Il veto di Verstappen, nel caso, sarebbe altrettanto certo. Ma cosa avrà mai Franco per fare paura a tutti, ma proprio a tutti?