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Il team principal della scuderia di Maranello ha fatto una valutazione della prima stagione in rosso al termine dei test andati in scena ad Abu Dhabi: "Verstappen su un altro pianeta"
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"Abbiamo iniziato con il piede sbagliato in Bahrain e nel complesso penso che ci siano alti e bassi durante tutta la stagione. Non c’è bisogno di cercare scuse: è colpa nostra". Frédéric Vasseur va dritto al punto e, dopo una stagione complicata per la Ferrari, ha deciso di non puntare su possibili alibi. Il Team Principal ha parlato a margine dei test andati in scena ad Abu Dhabi e ha fatto un'attenta valutazione su quelli che sono stati i problemi incontrati dal Cavallino Rampante.
"In Bahrein eravamo terzi e abbiamo anche ricevuto una penalità per la seconda gara. Per Charles è significato quasi 25 punti di penalità, più i punti che perdi nel confronto con gli altri, ma non è solo questo. Ho fatto un paio di volte l’elenco nella mia testa della classifica senza problemi e nel complesso penso che ci siano alti e bassi durante tutta la stagione - ha spiegato il tecnico francese -. Sicuramente abbiamo rinunciato a più punti rispetto ai nostri diretti rivali, ma è un altro tema su cui lavorare per il prossimo anno ed essere più opportunisti ed efficienti. Odio correre con i 'se'. Tutti possono gareggiare con il 'se' e fare un lavoro migliore, e ciò significa che il 'se' è completamente vietato in fabbrica. Dobbiamo migliorare ed è chiaro come il potenziale sia enorme”.
Da perfetto stratega Vasseur ha posto grande attenzione anche agli avversari, a partire da Max Verstappen che con la Red Bull ha dominato in lungo e in largo la stagione. Una figura da cui prendere spunto per affrontare un 2024 in crescita dopo aver ritrovato una certa compattezza nella squadra nelle ultime gare: "Verstappen ha fatto una mega stagione in cui ha lottato con Perez per i primi due o tre eventi e poi si è ritrovato su un altro pianeta. Non ha commesso errori in questa stagione ed è anche colpa nostra che non l’abbiamo mai messo sotto pressione”.