Il tre volte campione del mondo in pista per l'intera giornata e autore del maggior numero di giri
di Stefano Gatti© Getty Images
Più veloce di tutti al mattino, in vetta alla classifica dei tempi anche nel pomeriggio tendente-sera sotto le luci dei riflettori di Sakhir. La stagione della Formula 1 parte con il doppio timbro di Max Verstappen. Al volante della Red Bull RB 20 (che nella seconda giornata dei test di Sakhr SuperMax cederà - malvolentieri - a Sergio Perez), il tre volte campione del mondo mette subito tutti in riga con il tempo finale di un minuto, 31 secondi e 344 millesimi che logicamente (con il fresco serale) abbassa di oltre un secondo quello da un minuto, 32 e 548 da lui stesso fissato poco prima della pausa pranzo sotto il sole del Bahrain. Effetti speciali insomma per l'implacabile olandese e per la nuova nata di casa Red Bull, un binomio che non sembra risentire di particolari imbarazzi legati alla presenza ai box del discusso Team Principal Chris Horner, peraltro in abiti borghesi: separato in casa quanto e forse... più di Lewis Hamilton in Mercedes, monoposto che infatti Toto Wolff ha riservato per la prima giornata al solo George Russell (autore di 121 giri), come solo Red Bull ha fatto con SuperMax nel primo giorno di scuola del nuovo anno.
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Alle spalle di Verstappen (primo anche nella classifica dei giri compiuti-143), Lando Norris prende nella semi-sessione pomeridiana il posto di Oscar Piastri al volante della McLaren MCL38 (indossando un casco-replica del compianto Gil De Ferran), completa 73 giri e la porta al secondo posto della classifica dei tempi ma con un ritardo di un secondo e 140 millesimi da leader! Da parte sua Carlos Sainz (69 giri) chiude terzo, confermando il discreto avvio della Ferrari SF-24 (Charles Leclerc era stato secondo in mattinata, 64 giri al suo attivo), anche lui però lontano da Verstappen: un secondo e 240 millesimi.
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Quarto tempo per Daniel Ricciardo con la VCARB01 di VISA Cash App RB, copia conforme della Red Bull RB19 padrona del campo (anzi, delle piste) nella scorsa stagione. Il pilota australiano (in pista al pomeriggio al posto di Yuki Tsunoda) precede Pierre Gasly che occupa la quinta piazza davanti a Lance Stroll. Il canadese dà il cambio a Fernando Alonso che aveva svezzato la AMR24 di Aston Martin ad inizio giornata. Il crono fissato al mattino permette a Leclerc di chiudere al settimo posto della classifica dei tempi davanti proprio al due volte campione del mondo spagnolo. Chiudono la top ten Piastri (McLaren) e Zhou con la Sauber. Inizio in salita (anche) quest'anno per Mercedes: George Russell (come detto in pista per tutte le otto ore di test del day one) non va oltre il dodicesimo tempo con un distacco di quasi tre secondi da Verstappen ovviamente legato a un diverso piano di lavoro. Davanti a Russell anche la Williams di Logan Sargeant, vittima di un inconveniente meccanico come già il compagno di squadra Alexander Albon al mattino. Peggio della Williams ha fatto solo il team Haas, con Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg "spiaggiati" sul fondo di una classifica al cui appello mancano solo... Sergio Perez e Lewis Hamilton, costretti all'inattività dagli stakanovisti Verstappen e Russell ma soprattutto ... dalle priorità operative Red Bull e Mercedes.
VERSTAPPEN: "LA NUOVA RED BULL RISPONDE BENE , SONO SODDISFATTO"
"È bello tornare di nuovo su una macchina di F1 e oggi mi sono divertito in pista - ha commentato Verstappen - Abbiamo percorso molti giri e provato parecchie cose con la macchina, il che era importante, sono molto soddisfatto nel complesso di come è andata. Dopo la pausa invernale, i primi giri ti sorprendono sempre un po', ma poi ti riprendi abbastanza velocemente. Nel complesso - ha aggiunto - la macchina sta rispondendo bene e considerando che erano solo test, abbiamo avuto una bella giornata. Guardando a domani, stiamo parlando con i nostri ingegneri di quali saranno i piani, ma non vedo l'ora di salire in macchina nel pomeriggio".