L'olandese si è ripreso dai problemi fisici nella sosta e mostra tutto il suo entusiasmo: "Non vedo l'ora di guidare". Gli fa eco Hamilton, che plaude alle modifiche delle Sprint Race
Max Verstappen è un fiume in piena, nell'intervista che inaugura il weekend del GP dell'Azerbaigian. L'olandese conferma di essersi ripreso dai problemi fisici che l'avevano colpito in Australia ed è elettrizzato dal nuovo format: "Non vedo l'ora di guidare. Sarà una novità per tutti, ma possiamo fare bene". Gli fa eco Lewis Hamilton: "Speriamo di poter lottare per vincere". Speranzoso Fernando Alonso: "Ora riprendiamo da dove abbiamo lasciato".
Il weekend del GP d’Azerbaigian sancisce il debutto del nuovo formato della Sprint Race, che diventa una gara a sé stante con tanto di qualifiche a parte, ed entusiasma Max Verstappen. Nel suo intervento alle tv, l’olandese risponde sul suo stato di salute e promuove le novità proposte da Liberty Media: “La sosta per me è stata ottima, perché non mi sentivo affatto bene in Australia e questo andava a influire sulle mie prestazioni e sul mio fisico. In queste tre settimane sono tornato al 100% e ora mi sento molto bene. In Azerbaigian potrò dare tutto ciò che ho, speriamo di continuare a vincere. Credo che questo tracciato possa essere molto buono per noi, anche se il nuovo format del weekend ci lascia parecchie incognite. Ci sarà la sprint race con le sue qualifiche, ma soprattutto avremo una sola sessione di libere e questo renderà tutto più complesso, perché sbagliare l’assetto potrebbe rivelarsi fatale". Max poi prosegue, tornando sulla Sprint Race: "Non vedo l’ora di salire in macchina e gareggiare. In Brasile, nell’ultima sprint, avevo commesso un errore. Stavolta voglio essere perfetto. Aggiornamenti alla Red Bull? Sappiamo che qualcosa arriverà e sembrano pezzi molto buoni ed interessanti. Non sappiamo quando li avremo a disposizione, dunque a Baku dovremo concentrarci sul capire come sfruttare la macchina al 100%”.
Positivo sulle nuove Sprint Race anche Lewis Hamilton, dalla conferenza stampa dei piloti: “Sto molto bene, sono felice di essere qui a Baku. Non è stato facile gestire una lunga sosta dopo sole tre gare, ma al tempo stesso mi sono goduto la famiglia e gli amici. Sono fiero di mio fratello, l’ho visto gareggiare e sono contento che riesca ad esprimersi in uno sport in cui per i disabili non c’è grande spazio e accesso. Per lui è una lotta continua, ma è arrivato sesto e sono orgoglioso. Tornando alla F1, dopo il podio a Melbourne sono fiducioso. Abbiamo lavorato tanto per ottenere risultati, anche se non sarà facile ripetersi. Speriamo di essere in lotta col nuovo format. Lo accolgo senza dubbio con entusiasmo, ci mette tutti sulla stessa barca ed è l’inizio di un nuovo percorso. Il ritorno di Allison come direttore tecnico? Ci rafforzerà e potrebbe essere l’inizio di un nuovo percorso, che riporterà Mercedes ad essere dove vogliamo. Non ci aspettiamo un recupero pazzesco ed immediato, ma piccoli passi per progredire e tornare a lottare per vincere”.
Entusiasmo e fiducia anche per Fernando Alonso, che con la sua Aston Martin inseguirà un altro podio: “Ho ricaricato le batterie dopo un grande inizio di stagione, non vedo l’ora di correre a Baku. Dovremo ripartire da dove abbiamo lasciato in Australia e continuare a sviluppare la nostra macchina per restare al vertice. Questa pista rappresenta per noi una sfida unica, con tratti a bassa velocità e rettilinei ad altissima velocità che creano molte opportunità e rischi. Il nuovo format della Sprint Race? Sono entusiasta di rivedere questo tipo di corsa. A Baku spesso abbiamo assistito a gare divertenti e ricche di colpi di scena, ora con due sessioni di qualifiche e due gare lo spettacolo potrebbe essere ancora maggiore. Siamo tutti eccitati”.