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Il team principal Mercedes placa le polemiche con Red Bull dopo i battibecchi in seguito al finale di stagione ad Abu Dhabi
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Il mondiale di F1 è pronto a ricominciare, ma nelle prime ore dei test in Bahrain la memoria non può non tornare alle polemiche tra Mercedes e Red Bull dello scorso finale di stagione. Le discussioni, per altri motivi, si sono spostate anche a Sakhir per il nuovo design della W13 che ha sorpreso tutti, ma il team principal Toto Wolff ha subito provato a smarcarsi dalla possibile polemica: "Non abbiamo giocato sull'effetto sorpresa, ma abbiamo sviluppato questa versione solo negli ultimi giorni. La macchina è la stessa che avevamo a Barcellona, cambia solo la livrea esterna mentre l'interno è tutto uguale".
"Quando cambiano le regole è importnte avere l'ok della FIA, il progetto è stato presentato e sembra essere stato approvato. Quest'anno ci sarà un Toto Wolff più calmo, sarò più zen e le polemiche ci stanno ed è 'normal business' come è stato col DAS" ha spiegato Wolff.
Sulle polemiche della scorsa stagione ha poi ribadito: "Le polemiche di Abu Dhabi sono superate, si è parlato tanto e si è esagerato. Ma ora chiudiamo le discussioni e parliamo della stagione che verrà, testa al 2022".
"Russell? Crediamo in lui, è libero di andare forte. Lui e Lewis mi hanno detto che la macchina è piccante e aggressiva, ha modi diversi di guida e bisogna essere capita. Entrambi hanno degli approcci interessanti alla guida, uno gioca con la macchina e l'altro ha tanta esperienza con noi. Queste due figure giocano a nostro favore per lo sviluppo della macchina" ha spiegato.
Wolff si è poi sbilanciato sulla Ferrari: "Mi piace il concept della Ferrari, perché è diverso da quello che abbiamo visto prima. È forte, il livello si è alzato e i dati sono importanti. Lo sviluppo è stato importante, sarà interessante vedere questa lotta perché sono veloci anche Red Bull e McLaren".