È dell'esperto pilota elvetico la pole position per il secondo round del Mondiale elettrico sull'insidioso tracciato saudita
di Stefano GattiSebatien Buemi festeggiua con la pole position per gara-uno di Diriyah la sua centesima presenza in Formula E. Il pilota di Envision Racing ha avuto la meglio sul giovano Jake Hughes (Neom McLaren) nel duello finale. Dalla seconda fila prenderanno il via l'altro centurione" Sam Bird con la Jaguar e la sorpresa di giornata Dan Ticktum (NIO Racing). Qualifiche disastrose e partenza dalla coda del gruppo per le due Maserati MSG. Maximilian Guenther ha colpito le barriere nelle prime battute del primo gruppo, imitato alla ripresa dopo la bandiera rosa dal compagno di squadra Edoardo Mortara.
Per Buemi, che arriva da due stagioni nettamente al di sotto della linea di galleggiamento con Nissan, la quindicesima pole in Formula E (primato per la specialità) arriva al termine di un duello vinto "in controllo" con l'emergente Hughes e a due settimane dal buone sesto posto nell'apertura stagionale di Mexico City. Chiuso in seconda posizione il suo gruppo, prima di avere la meglio su Hughes Buemi ha prevalso nei quarti di finale su Mitch Evans (Jaguar) ed in semifinale si è confermato... giustiziere della Casa britannica facendo fuori su Bird (il solo a precederlo nella classifica dei tempi della fase a gruppi). Una sfida, la loro, da... duecento gare nel Mondiale elettrico!
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Da parte sua, Hughes ha vinto il suo gruppo, poi si è fatto largo senza troppo affanno nella fase ad eliminazione diretta battendo Lucas Di Grassi nei quarti e poi Dan Ticktum (tradito da una sbandata a poche decine di metri dal traguardo) in semifinale. Bird e Ticktum compongono quindi la seconda fila, mentre sulle due successive prenderanno posto i piloti usciti battuti dagli scontri dei quarti. Terza linea per l'altro pilota di Neom McLaren René Rast e per Evans con la Jaguar, seguiti da una quarta fila tutta Mahindra con Lucas di Grassi e Oliver Rowland.
Delusione per Maserati: Maximilian Guenther è finito contro le barriere nelle prime battute di azione delle qualifiche, provocandone l'interruzione con la bandiera rossa. Ultima fila per il tedesco che - dopo le brillanti prove precampionato di Valencia - in questo primissimo scorcio di Mondiale sembra in difficoltà. Non è andata meglio al suo compagno di squadra Mortara che - ripresa l'attività in pista - non è riuscito a controllare la sbandata della sue Gen3 che ha colpito le barriere con il retrotreno e sarà al via dalla penultima fila.
Gara in salita anche per il leader del campionato Jake Dennis (Avalanche Andretti) che non è riuscito ad accedere alla fase a scontri diretti e scatta dalla sesta fila insieme a Sergio Sette Camara (NIO). Va pure peggio al "dream team" DS Penske: Jean-Eric Vergne e Stoffel Vandoorne chiudono al settimo ed al nono posto il loro gruppo di qualificazione e devono rassegnarsi a prendere posto nelle corrispondenti linee della griglia di partenza.