Parte dal Lago Rosa di Dakar il secondo dei cinque appuntamenti del campionato riservato ai SUV elettrici.
di Stefano Gatti
Tre coppie racchiuse in sette punti, tre nomi altisonanti: Hamilton, Rosberg, Andretti, ovvero le tre squadre che sono state protagoniste assolute nel via del campionato Extreme E ai primi di aprile nel deserto saudita di Wadi Rum. Per conferme e rivincite la St. Helena, il paddock galleggiante della serie, ha "recapitato" i SUV Odissey a Dakar, pronti a trasferirsi sulle sponde del Lac Rose, luogo storicamente caro agli appassionati dell'offr oad a quattro e due ruote.
In cima alla classifica si trova la coppia del team RXR (Rosberg X Racing) formata da Molly Taylor e JoahanKristofferson con 35 punti, cinque in più di Cristina Gutierrez-Sebastien Loeb (X44, la squadra schierata da Lewis Hamilton), mentre Catie Munnings e Timmy Hansen (la coppia Andretti United) segue al terzo posto con 28 punti. Da notare che lo svedese Hansen, pilota di rallycross, in Senegal si troverà a gareggiare contro il fratello Kevin (di sei anni minore) al quale Jenson Button, un altro campione del mondo di F.1 impegnato nella Extreme E ha deciso di cedere il volante dell'Odissey JBXE.
Alla vigilia del weekend "dakariano" Nico Rosberg sprona i suoi a non adagiarsi sugli allori:
"La squadra ha fatto un lavoro incredibile in Arabia Saudita e siamo stati molto orgogliosi di vincere il primo X Prix nella storia della Extreme E. Dobbiamo però rimanere concentrati per non perdere la testa della classifica. Il campionato è già molto combattuto ma noi amiamo le sfide e non vediamo l'ora di correre in Senegal".